GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] lato un approccio al calcolo infinitesimale fortemente influenzato da J.L. Lagrange e dall'altro una grande attenzione alle scienze applicate, quali l'astronomia, l'idraulica e la meccanica. L'influenza lagrangiana era così sentita che il processo di ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] in seguito alla visione dei lavori del F. e sviluppata fino a metà Ottocento da autori come J.-L. Lagrange, A.-M. Legendre, A.-L. Cauchy. Varia però il giudizio sull'ampiezza di significato del teorema e delle procedure con cui il F. vi pervenne ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] pura.
Nella memoria del G., Risoluzione generale delle numeriche equazioni per approssimazione (Bologna 1811) è citato solo J.-L. Lagrange, in cui risolveva all'inizio il problema "Trovare il limite intero più prossimo al giusto ed esatto della ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] portato all'opera di A. Einstein - un filosofo naturale. Inizialmente, in un'epoca in cui l'asettico approccio algoritmico di J.-L. Lagrange era dominante, le sue idee stentarono a essere accettate e condivise, ma successivamente ebbero la piena ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] in quel tempo riferito, in termini aggiornati, alla Introductio in analysin infinitorum di L. Euler e alla Théorie des fonctions analytiques di J.-L. Lagrange. L'insegnamento gli fu confermato, con la riforma del 1816 attuata al ritorno del Borbone ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] pp. 307-335. Le lezioni elementari all'École normale sono ristampate in École normale de l'an III.Leçons de mathématiques, Laplace, Lagrange, Monge, sous la direction de J. Dhombres, a cura di A. Dahan Dalmédico, Paris 1992, pp. 169-265.
Fonti e Bibl ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] della commemorazione di personalità filosofiche e scientifiche illustri (Elogio di J. Stellini professore d'etica nella Univ. di Padova, Padova 1811; Elogio di G. Poleni, ibid. 1813; Elogio di L. Lagrange, ibid. 1813).
Per la loro stessa origine e ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] italiana come G. Tiraboschi, L. Spallanzani, Gregorio Fontana, A.M. Lorgna, G.L. Lagrange: una enciclopedia che si ponesse teorie geometriche per alcuni dei maggiori matematici dell'Ottocento (J. Steiner, J. Plücker, A. Cayley, A. Clebsch e altri). ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] governo e per privati, al gesuita francese L. Lagrange, astronomo competente; tuttavia Lecchi risiedeva ancora sembra che la Meditazione e l'autore trovassero difensori; anche a J.-J. de Lalande, che aveva incontrato il L. a Milano, la proibizione ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] Nel caso di tre punti comunque assegnati, del problema si erano occupati anche L. Euler, N. Fuss e A. J. Lexell. Una soluzione algebrica si deve anche a L. Lagrange, mentre la soluzione del giovanissimo allievo del F., pubblicata con una certa enfasi ...
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