GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] pura.
Nella memoria del G., Risoluzione generale delle numeriche equazioni per approssimazione (Bologna 1811) è citato solo J.-L. Lagrange, in cui risolveva all'inizio il problema "Trovare il limite intero più prossimo al giusto ed esatto della ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] portato all'opera di A. Einstein - un filosofo naturale. Inizialmente, in un'epoca in cui l'asettico approccio algoritmico di J.-L. Lagrange era dominante, le sue idee stentarono a essere accettate e condivise, ma successivamente ebbero la piena ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] in quel tempo riferito, in termini aggiornati, alla Introductio in analysin infinitorum di L. Euler e alla Théorie des fonctions analytiques di J.-L. Lagrange. L'insegnamento gli fu confermato, con la riforma del 1816 attuata al ritorno del Borbone ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] matematici come Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768-1830 ), Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Gaspard Monge (1746-1818), Laplace poté interpretazione fu formulata da Galton con l'ausilio del matematico J. Hamilton Dickson, il quale gli aveva ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] avendo identificato in modo convincente gli errori di Lagrange, Poisson non era stato capace di correggerli lo è, si può immaginare di tagliare il piano lungo l'asse reale negativo, da 0 a −∞. Se si fa 12] ∫Fj(x,y)dx, (j=1,2,...,p).
Per ognuno di ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] il teorema di Lagrange: se un numero primo p divide l'ordine di un gruppo G, allora esiste un sottogruppo H di G l'ordine del della matrice che ha sulla i-esima riga e j-esima colonna l'elemento xgigj−1. Ci porterebbe troppo lontano spiegare perché ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] J. Gray, Oxford, Oxford University Press, 1999.
Marchisotto 1993: Marchisotto, Elena A., Mario Pieri and his contributions to geometry and foundations of mathematics, "Historia mathematica", 20, 1993, pp. 285-303.
Pont 1986: Pont, Jean-Claude, L ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] Fermat (1601-1665), Leonhard Euler (1707-1783) e Joseph-Louis Lagrange (1736-1813), e dallo stesso Legendre. Altre due edizioni, nel l'attenzione di matematici prestigiosi, tra cui figurano Charles Hermite, Ferdinand Gotthold Eisenstein, Henry J. ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] x)/2∙3…
aveva agli occhi di Lagrange il vantaggio di mostrare come i termini della serie dipendano l'uno dall'altro e "soprattutto, una volta la f(x) sotto le ipotesi date, non può essere raggiunto da J, perché in tal caso df(x)/dx=0, e dunque f(x)= ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] non conoscendo il precedente lavoro di Lagrange, egli ridusse a sei l'ordine del problema generale. Questa ulteriore primario J, mentre il pianetino P si muoveva nel piano dell'orbita di J. Risolvendo le equazioni del moto egli ottenne l'integrale di ...
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