Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] sarebbe dovuta all'assenza della madre e all'inadeguatezza del padre. J. Lacan (1966), per converso, basandosi anche su una sua analisi in human movement analysis, ed. S. Loman, R. Brandt, Keene (NH), Antioch New England Graduate School, 1992.
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] cura di V. Krahn, Heidelberg 1995, pp. 142-153, 622; J.D. Draper, in The Dictionary of art, I, New York 1996, Fiorentino); Giovinezza di Michelangelo (catal., Firenze), a cura K. Weil-Garris Brandt et al., Firenze-Milano 1999, pp. 228 s., 262-265, 354 ...
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Oates, Warren
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Depoy (Kentucky) il 5 luglio 1928 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1982. Affermato caratterista di western e di film noir e [...] , Liberty 37, 1978, Amore piombo e furore, di Tony Brandt e Monte Hellman, in Italia), e con una divertita riproposizione in Stripes ‒ Un plotone di svitati, di Ivan Reitman).
Bibliografia
J.-P. Coursodon, B. Tavernier, Trente ans de cinéma américain ...
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Schmidt, Helmut
Politico tedesco (n. Amburgo 1918). Laureato in economia politica, entrò nella Sozialdemokratische Partei Deutschlands (SPD) nel 1946 e fu membro del Bundestag nel 1953-62 e nel 1965-87. [...] ’Economia e delle Finanze e nel 1974 subentrò a W. Brandt nella guida del governo. Il suo cancellierato durò otto anni riportate contro i democristiani H. Kohl (1976) e J. Strauss (1980). Sul piano delle relazioni internazionali mantenne sulle ...
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