Pittore spagnolo (Valladolid 1564 - Madrid 1627). Studiò sotto Patricio Caxés a Madrid. Nel 1608 entrò al servizio della corte. Sotto Filippo III dipinse nel palazzo di Burgos, nel Pardo, nell'Escorial. [...] di corte. Accanto a numerosi ritratti, in cui il suo stile si avvicina a quello di S. Coello e J. Pantoja, sono notevolissimi i suoi dipinti religiosi, profondamente permeati di cultura artistica italiana (Tiziano, Correggio, i Carracci, Caravaggio ...
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Pensatore spagnolo (Arjonilla, Jaén, 1888 - Madrid 1942), intimo amico e collaboratore di J. Ortega y Gasset. È autore di numerose traduzioni da Kant, Leibniz, Spengler, ecc. e di opere originali: La estética [...] de Kant (1912), La filosofía de Henri Bergson (1916), La filosofía de Kant (1917). Negli ultimi anni, dopo una crisi religiosa che lo portò a farsi sacerdote (1940), s'interessò principalmente di problemi ...
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Giornalista e romanziere (Avilés 1890 - Madrid 1941), noto anche con lo pseudonimo di Españolito; ottenne grande popolarità a Cuba, dove visse dal 1906 al 1921. Oltre a romanzi (Isabelita, 1924; Rafael, [...] , 1919; Ideas, autores y libros, 1921), scrisse un Vocabulario cubano (1921) e il dizionario bibliografico Escritores y artistas asturianos, del quale pubblicò 3 voll. (1936), poi completato con altri 4 voll. da J. M. Martínez Cachero (1955-59). ...
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Scrittore spagnolo (Ávila 1776 - Madrid 1860); col poeta M. J. Quintana redasse a Madrid e a Cadice il Semanario patriótico; subì un periodo di carcere politico (1814); poi fu (1843-47) direttore della [...] Biblioteca Nazionale. Oltre ad opere giuridiche pubblicò varie opere letterarie, tra cui due raccolte di Poesías (1821 e 1832), di gusto settecentesco, un'Historia de la civilización española (1840) e ...
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Critico letterario e arabista spagnolo (Horcajo de Santiago, Cuenca, 1889 - Madrid 1949). Opere fondamentali sono: Historia de la literatura española (1921-22, in collab. con J. Hurtado), Historia de la [...] España musulmana (1926), Historia de la literatura arabigo-española (1928). Ha inoltre curato l'edizione di testi arabi e contribuito alla conoscenza dell'epoca del dominio musulmano in Spagna con opere ...
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Pittrice (Santander 1881 - Parigi 1932). Ebbe una vita tormentata e difficile anche per una grave infermità fisica. Dopo aver studiato a Madrid soggiornò a Parigi (1906), stabilendovisi poi definitivamente [...] nel 1916. Fu in contatto con il gruppo cubista e in particolare con J. Gris, aderendo in maniera personale alla poetica del movimento. Dopo il 1920, pur mantenendo il rigore geometrico della composizione, espresse con saldo realismo la figura umana e ...
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Scrittore spagnolo (Cadice 1783 - Madrid 1864). Introdusse in Spagna le dottrine filosofiche della scuola scozzese; intervenne a fianco di Alcalá Goliano nella polemica attorno al teatro di Calderón, suscitata [...] da J. N. Böhl von Faber. Nelle Poesías (1826, 1836) seguì le tendenze del suo tempo, con freddo eclettismo. Ricche di digressioni, ma prive di calore e d'inquadramento storico sono Las Leyendas españolas (1840). Scrisse anche libri di viaggi e ...
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Generale spagnolo (Arequipa, Perù, 1775 - Madrid 1846). Trasferitosi in Spagna (1795), nel 1808 fu inviato dalla Giunta di Siviglia in America con l'incarico di far riconoscere l'autorità di Ferdinando [...] Aires e a Lima. Raccolse e comandò l'esercito realista che sconfisse quello argentino a Guaqui (20 giugno 1811) e invase il Nord dell'Argentina. Dopo essere stato sconfitto a Tucumán (sett. 1812) e a Salta (febbr. 1813), fu sostituito da J. Pezuela. ...
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Attore (Toro, Zamora, 1799 - Madrid 1851); educato da giovane in Francia, esordì a Madrid (1824) in Otello; fu direttore del Teatro del Príncipe (1826), poi (1832) al Conservatorio, nel 1838 recitò in [...] francese a Parigi; fu di nuovo sulle scene spagnole nel 1840. Attore colto e studioso, L. fu acclamato interprete dei drammi romantici di A. García Gutiérrez, di J. E. Hartzenbusch, del duca di Rivas, di J. M. de Larra, e soprattutto di J. Zorrilla. ...
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Cantante spagnolo (n. Madrid 1975). Figlio del più celebre J. Iglesias, ha intrapreso la carriera di cantante alla metà degli anni Novanta; lanciato dalla casa discografica messicana Fonovisa, ha scalato [...] le classifiche spagnole e sudamericane. Il grande successo è arrivato però solo più tardi con l’album Enrique (1999, il primo interamente in inglese). I successivi Escape (2001), 7 (2003), Insomniac (2007), ...
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euroforzista
s. m. e f. Parlamentare europeo eletto nelle liste di Forza Italia. ◆ Al prossimo vertice del Ppe, fra due settimane a Madrid, l’Udr porrà formalmente la questione «se esistano ancora le condizioni che hanno portato in giugno...