BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Paris 1886, p. 276; Procopius Caesariensis De bello Gothico, a cura di J. Haury, I, 1, Lipsiae 1905, II, pp. 9 s.; Anonymus Valesianus ), pp. 1-61, 125-162. Ancora utili: S. Brandt, Entstehungszeit und zeitliche Folge der Werke von B., in Philologus, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] base del principio «una Nazione, due Stati». Anche se Brandt fu aspramente criticato di avere subito, nei fatti, la Europa. Belgrado, Madrid, Vienna 1975-1989, Roma 1994, passim; E.J. Gratsch, The Holy See and the United Nations, 1945-1995, New York ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] particolarmente importante della politica danese, scomparsi ormai Struensee e Brandt e mentre l'infermo re Cristiano VII era sempre più con molti di loro, naturalisti e letterati, soprattutto J. Langebek, "che io ho sempre chiamato il Muratori ...
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