Pittore polacco (Suwalki 1849 - Monaco 1915). Studiò con A. Wagner e J. Brandt a Varsavia, Dresda, Praga e a Monaco, dove si stabilì (1876). Dipinse soprattutto quadri di genere, d'argomento polacco (Avamposto [...] polacco, Wiesbaden) ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] A. Feininger, M. Bourke-White, H. Cartier-Bresson, B. Brandt e A. Eisenstaedt, che cercarono di sintetizzare in una foto una miseria erano i territori su cui si mosse la testimonianza di P.J. Griffith in Vietnam, di R. Cagnoni in Cambogia, Pakistan e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] accesamente conflittuali del problema tedesco.
Nel 1974, a Brandt successe H. Schmidt, che promosse una politica di e altri del circolo Göttinger Hain, il poeta lirico M. Claudius, i drammaturghi J.M.R. Lenz e F.M. Klinger, e su tutti, a dare profilo ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Y. Bontekoe, e l’opera biografica di G. Brandt.
Nella fiorente produzione letteraria della seconda metà del 17° . Nelle marine fu specialmente noto W. van de Velde; nelle vedute cittadine J. van der Heyden. Pittori di interni e di genere furono P. de ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] l’avvio della Ostpolitik a opera del cancelliere W. Brandt contribuì notevolmente allo sblocco della situazione berlinese. L’accordo H. F. Wäsemann, restauro 1951-56), il Dom (1893-1905, J. Raschdorff.
Nell’area ovest di B. tra i monumenti del passato ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] quali C.Th. Sørensen, G. Asplund, G.N. Brandt, il ritorno alla progettazione del p., nelle sue implicazioni estetiche (progetto del 1979, completato nel 1989); il Parc de Bercy di M. Ferrand, J.P. Fuegas, B. Huet, B. Leroy, I. Le Caisne a Parigi ( ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] nuovi nell'architettura dell'America latina, Milano 1970; R. Pineda, La pintura de Tito Salas, Caracas 1970; J. Calzadilla, Federico Brandt, ivi 1972; F. Paz Castillo, P. Rojas Guardia, Diccionario biográfico de las artes plásticas en Venezuela, ivi ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] Giornata di studi, Venezia 1983", Venezia 1985, pp. 73-77; J.E. McKinne, The Church of S. Maria e S. Sigismondo in Bernward von Hildesheim und das Zeitalter der Ottonen, a cura di M. Brandt, A. Eggenbrecht, cat., 2 voll., Hildesheim-Mainz a. R. 1993 ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] documento di questo tipo. Nella stessa epoca vanno segnalate pure le opere di J. Wilkins, F. Godwin e C. de Bergerac. Più tardi quelle di di vetro opalescente (1923-1924). Più tardi M. Brandt gioca un ruolo fondamentale nella creazione di altre nuove ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] P. Mondrian, B. van der Leck e V. Huszar, gli architetti J. J. P. Oud, J. Wils e R. van't Hoff, lo scultore G. Vantongerloo e il primi mobili in tubo metallico; A. Albers e M. Brandt inventano una serie di lampade notissime e di stoffe per ...
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