Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] un controllo sociale dal basso e l'individuo ridiventi protagonista del processo politico. Eisfeld, influenzato da JürgenHabermas, conclude la sua analisi (ampiamente documentata) con una teoria decisamente prescrittiva.
Per concludere, è necessario ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] e di Nietzsche, impronterà le successive riflessioni sulla modernità di Adorno e, più recentemente, le teorie di JürgenHabermas. L'identificazione tra illuminismo e modernità si basa su una interpretazione della filosofia kantiana quale luogo in cui ...
Leggi Tutto
I giornali nell’era di Internet
Ezio Mauro
Il cittadino consapevole
Per capire come cambiano i giornali, in questo mondo dominato da Internet, dobbiamo innanzitutto domandarci qual è oggi il rapporto [...] i suoi soggetti attivi, è stato detto, inventerebbe probabilmente un cittadino-lettore, protagonista di quella che con JürgenHabermas potremmo definire la ‘sfera pubblica’. Anzi, il cittadino-lettore rappresenta con ogni probabilità l’Homo sapiens ...
Leggi Tutto
Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] in grado di guidarlo verso la costruzione di valori con una portata assoluta e universale. Anche autori come JürgenHabermas, che maggiormente cercano di riproporre una concezione del soggetto morale erede del pensiero di Immanuel Kant, finiscono poi ...
Leggi Tutto
Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] si tratta di una forma di comunicazione sospetta.
La propaganda è inoltre un chiaro esempio di quella che JürgenHabermas ha definito 'comunicazione distorta' in contrapposizione al 'discorso ideale' o 'razionale' (v. Gouldner, 1976, pp. 138-146); m ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] trae da Peirce Carlo Sini e sulla sua morale riflette Salvatore Veca. In Germania, Karl Otto Apel e JürgenHabermas riconoscono esplicitamente il valore della teoria di Peirce. In Gran Bretagna, Karl Popper presenta tracce del pensiero peirceano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I diritti dell’uomo vivono nel Novecento un momento di grande riconoscimento teorico [...] due più influenti teorie dei diritti umani: la teoria costituzionalistica di Ronald Dworkin e la teoria discorsiva di JürgenHabermas.
La teoria di Dworkin perviene alla giustificazione dei diritti umani attraverso l’elaborazione di un più generale ...
Leggi Tutto
Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] internazionali, sovranazionali e transnazionali in nome del mercato e della concorrenza (fenomeno espresso icasticamente da JürgenHabermas con il concetto di “costellazione post-nazionale” ) , sono gli stessi “elementi” che “costituiscono” lo Stato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da disciplina “tecnica” legata all’interpretazione dei testi della tradizione, l’ermeneutica [...] (1900-2002), opera di riferimento dell’ermeneutica filosofica novecentesca, che nasce sostanzialmente come “urbanizzazione” – così scrisse JürgenHabermas – proprio della filosofia di Heidegger. Ciò vuol dire che Gadamer rende più chiara, aperta e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Usata come parola tecnica già nel Settecento e da Hegel, la fenomenologia è, insieme all’ermeneutica, [...] , del “mondo della vita”, della sfera antepredicativa, della intersoggettività e della corporeità (e si va da Enzo Paci a JürgenHabermas, da Michel Henry a Jean-Luc Nancy). Dall’altro, si riscopre il primo Husserl, quello che intende fare una ...
Leggi Tutto
esercito Ue
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] La proposta italiana / «Cinque quartieri generali per l’esercito Ue» / [Antonio] Martino al vertice dei ministri della Difesa. «In novembre l’Agenzia...