La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] allora presidente del Senato della Repubblica italiana) e JürgenHabermas dall’altra. Questo dialogo, che si svolge culture, cit., p. 62-63.
59 M. Rosati, Postfazione a J. Habermas, J. Ratzinger, Ragione e fede in dialogo, Venezia 2005, pp. 85 segg ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] suoi confronti sia raramente riconosciuto o esplicitamente ammesso. Un esempio è costituito dalla nota distinzione operata da JürgenHabermas (v., 1965) tra i tipi di interessi costitutivi delle varie sfere del sapere (interessi tecnici, ermeneutici ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] , fra i molti altri, Hans Kelsen, John Rawls, Ronald Dworkin, John M. Finnis, Luigi Ferrajoli e in particolare JürgenHabermas (1995). Quest’ultimo autore, ispirandosi direttamente a Zum ewigen Frieden di Immanuel Kant, sottolinea l’esigenza di un ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] differenze e delle pluralità, oltre le logiche dello Stato divergono profondamente fra di loro. Così, sulla scia di JürgenHabermas, si è pensata una ‘democrazia deliberativa’ che non affida solo alle istituzioni (cioè alle burocrazie e ai politici ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] Rousseau nel Contratto sociale (1762), John Stuart Mill nel già citato capitolo XVI delle Considerazioni sul governo rappresentativo, JürgenHabermas (v., 1990) nella teoria del 'patriottismo costituzionale', e più in generale tutta la tradizione del ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] la razionalità formale, i mass media, la divisione del lavoro. L'ultimo epigono della Scuola di Francoforte, JürgenHabermas, descrive poi con distacco i tratti di una fredda ratio tecnologica cui le società avanzate sono costitutivamente informate ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] alla teoria critica di Max Horkheimer e T.W. Adorno (v., 1947) sino alla teoria dell'agire comunicativo di JürgenHabermas (v., 1981 e 1992), che può essere considerata la teoria contemporanea dell'integrazione culturale più pienamente sviluppata ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] : a) la vecchia Scuola di Francoforte di ispirazione hegeliano-marxista, attraverso Theodor Wiesengrund Adorno e il giovane JürgenHabermas; b) il razionalismo critico, rappresentato in Germania da Hans Albert, Hans Lenk e, in una certa misura ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] quest'ultimo si giovò dell'apporto di una generazione più giovane (il cui esponente più importante è stato JürgenHabermas), la cui formazione e le cui esigenze culturali e politiche determinarono una fase sostanzialmente nuova della 'teoria critica ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] solido a una posizione teorica che vuole porre un argine a una eugenetica positiva, tanto che lo stesso JürgenHabermas finisce con il riconoscere la legittimità di interventi di terapia genica volti a evitare la trasmissione di malattie ereditarie ...
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esercito Ue
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] La proposta italiana / «Cinque quartieri generali per l’esercito Ue» / [Antonio] Martino al vertice dei ministri della Difesa. «In novembre l’Agenzia...