LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] al momento dell'evento e soprattutto il fatto che intorno al 945, al momento di entrare al servizio di Berengario d'Ivrea, egli risulti ancora fortemente condizionato dalla famiglia, potrebbe, indurre a spostare la data di nascita a qualche anno dopo ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] . Nel dicembre dello stesso anno entrò al servizio del duca Carlo II di Savoia, quale gentiluomo, e combatté nel torneo di Ivrea, tenuto per celebrare la nascita del primogenito del duca, il principe Adriano. Ritornò in seguito con l'armata francese ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] e il permesso di derivare acqua per i propri poderi da qualunque corrente pubblica o privata. Pare che il B. fosse tornato da Ivrea fin dal giorno dell'ingresso di Enrico in Vercelli, e che fosse presente al ricevimento in onore del re. La sua età ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] statuti del consortile di Cocconato, Torino 1965, pp. 17-23, 90 s., 105 s., 140-150; G. S. Pene Vidari, Statuti del Comune di Ivrea, II, Torino 1969, pp. 289, 304; P. L. Datta, Storia dei principi di Savoia del ramo di Acaia, II, Torino 1832, pp. 153 ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] al giugno 1365; dopo che Amedeo VI ebbe ottenuto il vicariato imperiale sui vescovati dei suoi Stati, fra cui appunto quello d'Ivrea, lo Ch. si recò presso il vescovo Pierre de la Chambre per esigerne il giuramento che costui sulle prime rifiutò di ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] La Democrazia italiana, e nella seconda legislatura del Parlamento subalpino (10 febbr-30 marzo 1849) fu eletto per il collegio di Ivrea. Ai primi del 1859 il B., che aveva potuto rientrare in Lombardia, passò in Piemonte dove collaborò al giornale L ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole secondarie, ma negli anni seguenti lo troviamo professore nei collegi di Cherasco e Ivrea e, nel 1859-60, prefetto della sezione di scienze e lettere nel Collegio delle provincie, dove si distinse negli ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] potenziali alleati dei Bizantini. Già intorno al 575 ciò aveva portato alla perdita delle valli di Susa sin quasi a Ivrea, e di Aosta sin quasi ad Avigliana, cedute a Gontrano re di Burgundia. Un attivissimo lavorio diplomatico aveva svolto l ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] ); 1898: Busto di Carlo Alberto (marmo; Roma, palazzo di Montecitorio); 1900: lapide commemorativa per il bimillennio di Ivrea (Ivrea, ponte Isabella); 1902:lapide a C. Calandra (Levaldigi di Savigliano); 1903: Busto di Vittorio Emanuele III (bronzo ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] fu collocato in aspettativa per scioglimento del corpo, e insegnò per circa quattro anni presso la Scuola di fanteria d'Ivrea.
Richiamato, col grado di capitano, a far parte dello Stato Maggiore del genio militare venne trasferito, nel marzo '55, ad ...
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eporediese
eporediése (letter. eporediènse) agg. e s. m. e f. [der. del lat. Eporedia, nome classico di Ivrea]. – Di Ivrèa, città del Piemonte; come sost., abitante, originario o nativo di Ivrea.
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....