RUDEL, Jaufre
Nicola Zingarelli
RUDEL, Jaufre. -È uno dei più antichi trovatori, nato a Blaye nella Saintonge, a cui uno dei manoscritti e la biografia danno il titolo di principe; era dunque dei signori [...] canzoni con bella musica e povere parole. E per volontà di vederla si crociò e si mise in mare; e ammalò nella nave e fu portato a e il remo a cercar la sua morte" (Trionfo d'amore, IV), e tardivi trovatori; in tempi a noi vicini ne furono inspirati ...
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GIOVANNI VIII Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Quando successe al padre Manuele II (1425) l'impero si riduceva alla capitale, limitata verso terra dalla linea di fortificazione fra Selimbria [...] con un solenne atto di sottomissione dell'imperatore e degli altri prelati greci al papa Eugenio IV. Questi, secondo gl'impegni presi, predicò la crociata e cominciò a organizzarla facendo quanto gli era possibile per indurre i principi cristiani ...
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GIACOMO I di Catalogna-Aragona, detto il Conquistatore
Ramon D'ALOS-MONER
Morto Pietro il Cattolico nella battaglia di Muret (1213), Simone di Monfort, capo della crociata contro gli Albigesi, ritenne [...] ultimi anni della sua vita si preparò per una crociata in Terrasanta: ma dovette rinunciarvi. Un grosso nucleo , Jaume I, Barcellona 1926; A. Rovira i Virgili, Hist. Nacional de Catalunya, IV, Barcellona 1926, p. 511 segg. e V (1928), p. 9 segg. ...
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Secondo figlio di Béla III, fratello minore di re Imre (Emerico), già durante il regno del fratello sollevò pretese al trono; dopo la sua morte, cacciò l'erede legittimo, László (Ladislao), figlio di Imre, [...] di Nicea. L'impresa sua più importante fu la quinta crociata che, nel 1217, condusse insieme con il principe austriaco del suo regno furono turbati dalle manovre del figlio Béla IV, nel frattempo incoronato re, il quale intendeva ridare prestigio ...
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Nato nel 1293, F. VI salì al trono in circostanze simili a quelle che avevano accompagnato l'avvento di Filippo V. Nel febbraio del 1328 moriva il re Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo il Bello, [...] fu portato sino a concepire il piano d'una nuova crociata, che andò in fumo non appena furono svaniti i et la guerre de Cent ans (1328-1422) in E. Lavisse, Hist. de France, IV, i, Parigi 1901; J. Viard, Philippe VI de Valois. La succession au trône, ...
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Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi di Andrea [...] dal re Pietro I, che F. aveva conosciuto durante la sua dimora (1346-47) presso il padre di lui, Ugo IV: entusiasti entrambi della crociata, a cui F. aveva tentato d'indurre i principi occidentali già nel 1348 e 1349. Nel 1362 F. accompagnò il suo ...
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Famiglia francese, della quale fu culla il castello omonimo, esistente anch'oggi nel comune di Labrit, circondario di Mont-de-Marsan, dipartimento delle Lande. Posto nella stretta e verdeggiante vallata [...] della storia feudale del mezzogiorno. Partecipano alla prima crociata e a quella degli Albigesi, e, intanto, Albret, divenne parte del dominio reale dopo la salita al trono di Enrico IV, e fu compresa con la Guascogna nel governo di Guienna. Nel 1651 ...
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Riformatore, diplomatico, più tardi cardinale, nato a Bologna tra il 1472 e il 1474, morto a Roma il 25 luglio 1539. Seguì in gioventù gli studî di legge a Padova, e, accasatosi aveva già avuto cinque [...] per spingere l'imperatore Massimiliano e gli stati germanici a una crociata contro i Turchi. Nominato nel 1517 cardinale, fu inviato il concilio.
Bibl.: L. von Pastor, Geschichte der Päpste, IV e V, Friburgo 1907 e 1909; S. Ehses, Römische Dokumente ...
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Nato il 3 aprile 1245, salì al trono il 25 agosto 1270 alla morte del padre Luigi IX a Tunisi. Pur essendo fondamentalmente buono e onesto, non aveva né l'intelligenza né il carattere del padre; fu dominato [...] per le discordie interne di questo regno, il papa Martino IV, ispirato da Carlo d'Angiò che si era visto privare Contado Venassino alla Santa Sede, la quale lo aveva reclamato fin dalla crociata contro gli Albigesi. F. III lo offrì al papa Gregorio X ...
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ORTE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
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Grossa borgata del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata, in posizione quanto mai caratteristica, a 134 m. d'altezza su una rupe [...] Gli scrittori della tarda latinità (Paolo, Hist. Langob., IV, 8) preferiscono la grafia Hortae oppure semplicemente Orte. , sulla fine del sec. XIII, partecipò attivamente alla crociata anticolonnese bandita da Bonifacio VIII. Nel 1375 si ribellò alla ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...