BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] 1468 il B. sposò Bartolomea di Piero Nasi; rimasto vedovo, nel 1497 sposò Lucrezia di Cristofano Spinelli.
Laureatosi in utroqueiure, il B. dette inizio a Firenze all'attività legale, raggiungendo in tal campo una ragguardevole posizione, tanto da ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] sindaco di Gioiosa, sedicenne si trasferi a Napoli per dedicarsi agli studi giuridici; laureatosi il 3 sett. 1803 in utroqueiure e abilitato con lettera patente all'esercizio di "qualsiasi uffixio Regio o di Giudicaria", nel 1805 fu governatore di ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] , Clm 424; Venezia, Biblioteca nazionale, Lat. XIV, 115 = 4710).
Si laureò a Bologna il 28 maggio 1437 in utroqueiure. In precedenza aveva viaggiato nell’Europa orientale, in Grecia, Croazia, Dalmazia, Ungheria, Bulgaria e Russia, giungendo fino in ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroqueiure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] considerari» (ibid., n. 86, p. 523). In generale, non era lecito «leges extendere […] sub aequitatis praetextu» né «a Iure scripto recedere ob aequitatem non scriptam» (ibid., IV, Ritus CCLXXXVIII, n. 132, p. 223). Ma andava chiaramente nel senso ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...]
A tali disposizioni si collegano le cost. 21, De procedendo in utroque iudicio e 22, De prerogativa maioris audientie del libro II, nelle non in alio rege […] ista positivo non subsistit iure, licet etiam de facto reges persequantur in personis et ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] nelle lettere, ma ancora nell'armi". Di sicuro si sa che il M. si dedicò agli studi giuridici, conseguendo la laurea in utroqueiure, che lo portò a svolgere per alcuni anni l'insegnamento presso lo Studio fiorentino e a divenire ben presto uno dei ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] . Soppressa nel 1773 la Compagnia, il M. passò sotto la guida del canonista G. Devoti, col quale si laureò in utroqueiure.
Il 14 apr. 1781 fu ordinato sacerdote e si applicò alla predicazione e alla direzione delle anime: in particolare, oltre ad ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] economico basato sulla grande proprietà affrancata dai vincoli feudali.
Proseguì gli studi nell’ateneo di Catania, addottorandosi in utroqueiure e avviandosi all’avvocatura con la pratica in uno studio palermitano. Ma l’affievolirsi dell’udito (un ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] giansenista non fu mai, e in loro aiuto cercò, in diverse occasioni, di far valere la propria autorità.
Laureato in utroqueiure alla Sapienza, il C. a Roma entrò in prelatura: nel 1766 era protonotario apostolico partecipante e vicario di S. Maria ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] nel diritto canonico avendo come mentore Giovanni Antonio di San Giorgio, prevosto di S. Giorgio, e si laureò in utroqueiure non ancora ventiduenne: promotore era il suo maestro Giasone del Maino, un nome illustre della scienza giuridica dell'epoca ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...