BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] Carmignani, che lo accolse nella propria casa, e da F. Forti, nipote dello storico Sismondi, si laureò nel 1825 in utroqueiure e nel 1826 in teologia, e fu aggregato al Collegio teologico fiorentino. In tale anno, su designazione del Carmignani e di ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroqueiure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] di Bologna, lettore di diritto naturale e delle genti, poi di diritto civile, e dal 1786 di diritto pubblico. Divenuto, intanto, coadiutore di I. Magnani nella carica di "difensore dei rei", assunse nel ...
Leggi Tutto
Villareale, Francesco. – Giurista italiano (n. Lavello 1631 - m. ?). Trasferitosi dalla sua città natale a Napoli per compiere gli studi, si addottorò in utroqueiure nel 1661. Autore del Panegirico in [...] lode del Beato Salvatore d’Horta (1659), nel 1661 omaggiò il patrono di Lavello componendo l’opera Divi Mauri Martyris tutelaris Lavelli in Apulia encomiastica vita. In questi primi lavori emergono due ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Norimberga 1481 - ivi 1542). Studiò a Heidelberg e a Bologna, dove si addottorò in utroqueiure. Nel 1505 ebbe una cattedra di diritto nella nuova univ. di Wittenberg. Prese larga [...] parte alla vita politica, ricoprendo varie cariche nella città natale. Fu inviato in missione presso Carlo V e Francesco I di Francia. Ebbe rapporti coi riformatori e soprattutto con Lutero, senza però ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] avrebbe continuato a rimanere al corrente anche da pontefice); il 21 novembre di quell'anno si laureò in utroqueiure, al termine di un percorso di studi singolarmente rapido, probabilmente favorito da qualche dispensa. Sempre in Napoli, il ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Rompiasio sia un "cittadino originario" con laurea in utroque patavina. È il ceto cittadino, in effetti, quello Venezia 1988.
6. Cf. in merito Antonella Barzazi, I consultori "in iure", in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] si toccherà l'acme ierocratico ‒ la sua autorità di legislatore in utroque foro. Un'opinione contraria è stata di recente sostenuta da Berman peccato originale).
Nel de nostro gremio nova iure producimus restano assorbite non solo tutte le questioni ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il Collegio dei giureconsulti e il Senato). Proprio Gian Giacomo e Giovan Angelo, l'uno condottiero, l'altro dottore "in utroqueiure" e membro di quel Collegio che avrebbe beneficiato di ampie prerogative una volta salito al soglio pontificio, bene ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , "licet [sogghigna il diarista] siano dottori".
Certo: pei giovani patrizi aspiranti alla carriera ecclesiastica, la laurea in utroqueiure, in diritto civile e canonico, è un buon propellente, una valida carta di credito. E quella in artibus ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, a Montpellier e a Orléans, dove conseguì il titolo di dottore in utroqueiure; pare abbia studiato anche teologia a Parigi, ma senza giungere alla licenza; fu docente di diritto civile a ...
Leggi Tutto
in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...