PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] gli avrebbe dedicato un elogio in lingua latina.
Si ignora dove Paruta completò la sua istruzione, laureandosi in utroqueiure. Nel corso degli anni, inoltre, affinò le proprie competenze nel campo della letteratura, della storia e della numismatica ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] abito che indossava - ma solo in chiesa e nelle aule del Bo -, vista la carriera che si riprometteva, una laurea in utroqueiure sarebbe stata per lui la più conveniente. Ma, come egli stesso racconta nei Commentarii, non sono le lezioni di diritto a ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dimostra un'epistola latina dai toni danteschi che egli indirizzò a Enrico VII.
In Francia conseguì il dottorato in utroqueiure riconosciutogli con bolla papale del 28 marzo 1313 presentata al vescovo di Firenze l'8 agosto successivo ma confermata ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a Padova a proseguire gli studi; essi furono in effetti continuati a Bologna e conclusi a Pisa, dove il C. si laureò in utroqueiure nel 1614, alla presenza, fra gli altri, di Benedetto Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] epistolario come di temperamento sempre vivace e amante delle liete brigate, si addottorò nel 1557, diciassettenne, in utroqueiure. Subito dopo, Ercole II gli affidò l'insegnamento letterario dei giorni feriali straordinari nello Studio di Ferrara ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di S. Lorenzo; successivamente si recò a Pisa per seguire i corsi di diritto e, nel 1722, conseguì il dottorato in utroqueiure, ma non esercitò la professione forense. Partì invece per l'Italia settentrionale e si trattenne per nove mesi a Venezia ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] di Padova, dove aveva cominciato a studiare nel 1471, e qui si addottorò in artibus il 23 ag. 1474, e in utroqueiure il 27 ott. 1477- In questi stessi anni ha inizio la sua attività di interprete e commentatore di Aristotele: dopo aver tradotto ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] della Sapienza, a Pisa, il G. poté poi iscriversi ai corsi di giurisprudenza e ottenervi nel 1822 la laurea dottorale in utroqueiure. Il soggiorno pisano, sia da studente, sia poi come maestro di umanità nelle scuole comunali di S. Michele in Borgo ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] economiche, solo in parte alleviate da una sovvenzione ducale.
Compiuti gli studi a Reggio Emilia, Pariati si addottorò in utroqueiure nel 1687: la laurea fu celebrata da una miscellanea poetica a lui dedicata e curata dal cugino Giovan Battista ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...