Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel 70, edile nel 65, pontefice massimo nel 63, pretore in Spagna nel 62. A Roma nel 60 a. C. costituì il primo triumvirato con Pompeo e Crasso. Console nel 59, conquistò la Gallia. Invitato dal Senato ...
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Caligola (C. [Iulius] Caesar Germanicus)
Caligola
(C. [Iulius] Caesar Germanicus) Imperatore romano (Anzio 12 d.C.-Roma 41). Figlio di Germanico e di Agrippina maggiore, fu soprannominato Caligula dalla [...] calzatura militare (caliga) che egli portò fin da fanciullo. Successo a Tiberio (37) con l’aiuto del prefetto del pretorio Macrone, instaurò un governo assoluto, mettendosi in urto col senato e le classi ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. IuliusCaesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] a.C. Dopo la morte di questi, rivendicò i diritti di figlio ed erede del padre adottivo, entrando così in conflitto con Marco Antonio. Dopo averlo sconfitto in battaglia a Modena (44-43), Ottaviano assunse ...
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Nome di Augusto dopo l'adozione da parte di Cesare (45 a. C.) in base alla quale assunse gli elementi onomastici del padre adottivo C. IuliusCaesar, seguiti dal cognome Octavianus, derivato dal nome della [...] propria gens (Octavia): egli stesso non usò mai però tale cognome e assunse ufficialmente nel 19 a. C. il nome di Imperator Caesar e nel 27 quello di Imperator Caesar Augustus. ...
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Umanista francese (Muret, Limoges, 1526 - Roma 1585). Trascorse la sua vita nell'insegnamento, prima in Francia dove nel 1547, a Bordeaux, ebbe come allievo Montaigne, poi (dal 1554) in Italia: dapprima [...] , Orazio, Tacito, Platone, Aristotele, il Digesto, ecc.); fu autore di versi latini d'ispirazione oraziana (Iuvenilia, 1552), di Hymni sacri, di Epistolae, di Orationes e della tragedia IuliusCaesar; commentò Les Amours di P. de Ronsard (1553). ...
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Pedagogista e letterato (Marradi 1556 circa - Verona 1624 circa). Fondò a Verona una scuola a spese del comune, in opposizione alle scuole confessionali. Partecipò alle maggiori polemiche letterarie del [...] della tragicommedia, accesa dal Pastor fido di B. Guarini, e a quella provocata dall'Anticrusca di P. Beni. Una sua mediocre tragedia, Il Cesare (1594), dedicata ad Alfonso II d'Este, suggerì probabilmente a Shakespeare il suo IuliusCaesar. ...
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Tiberio Claudio Nerone
(Tiberius Claudius Nero; dopo l’adozione di Augusto, Tiberius IuliusCaesar) Imperatore romano (n. 42 a.C.-m. Capo Miseno 37 d.C.). Figlio di Tiberio Claudio Nerone e di Livia, [...] che, divorziata, sposò poi Ottaviano. Educato aristocraticamente, conosceva il greco perfettamente e aveva gusto per l’erudizione. Dopo una rapida carriera militare e politica, durante la quale partecipò ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] al '15), poemetto latino in onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è posta sotto il nome di IuliusCaesar Bordonius, ma non fu mai stampata nelle successive raccolte di versi del Della Scala. D'altra parte Giusto riconosce che l ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Filippo Giunti: Quintus Curtius Rufus, De rebus gestis Alexandri Magni regis Macedonum lib. III-X,dicembre 1507; Caius IuliusCaesar, Commentaria Caesaris De bello Gallico. De bello civili,e Aulus Hircus, Octavum librum e Bellum Alexandrinum. Bellum ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] della crociata.
Grande mecenate, l'A. possedette una raccolta di medaglie, di cui ci è giunto il ricordo nel C. IuliusCaesar, sive historiae Imperatorum di Hubert Goltius, edito a Bruges nel 1563. A lui Cesare Delfini dedicò il proprio studio De ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...