Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] i più vicini alla definizione ufficiale di 'genocidio' sembrano soprattutto i massacri perpetrati nei paesi della ex Iugoslavia. Risulta quindi necessario offrire una chiara disamina della valenza che tale termine ha assunto rispetto ai vari stermini ...
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Uomo politico e geografo ungherese (Budapest 1879 - ivi 1941). Deputato dal 1905, ministro degli Esteri e presidente del Consiglio nel 1920, si batté per la revisione del trattato del Trianon, e l'anno [...] di Vienna (ag. 1940), la Transilvania settentrionale dalla Romania. Contrario alla partecipazione dell'Ungheria all'invasione tedesca della Iugoslavia, con la quale aveva firmato un trattato di amicizia nel 1940, si suicidò il 3 apr. 1941. Prof ...
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Nella politica internazionale negli anni del bipolarismo USA-URSS, gli Stati non aderenti né al blocco occidentale né a quello orientale.
Il movimento dei paesi n. si fa risalire alla conferenza di Bandung [...] affari interni. Alla conferenza di Belgrado del 1961, in cui il movimento si costituì ufficialmente, parteciparono insieme alla Iugoslavia 24 Stati di Asia, Africa e America Latina, che, oltre a respingere la logica dei due blocchi contrapposti ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] del 1993 ha abbandonato la struttura federale e si è scissa nella Repubblica Ceca e nella Slovacchia. La frammentazione della ex Iugoslavia, invece, si è lasciata dietro una tragica scia di sangue, e gli assetti conseguenti a questo collasso si sono ...
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Giornalista e uomo politico (Ancona 1871 - Roma 1941). Studioso di problemi sociali, amministratore (1898) e quindi direttore (1900) del Corriere della sera, ne fece uno dei più diffusi e autorevoli giornali [...] economico. Nel 1915 portò un contributo forse decisivo alla causa dell'interventismo; favorevole agli accordi con la Iugoslavia dopo la prima guerra mondiale, fu - dopo essergli stato favorevole agli inizî - avversario intransigente del fascismo, che ...
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Trianon Villa fatta costruire da Luigi XIV (1687) nel parco di Versailles che fu talora impiegata come residenza dei re di Francia o di ospiti sovrani. Trattato del T. Trattato di pace imposto all’Ungheria [...] Transilvania e quasi tutto il Banato a favore della Romania, il restante Banato, la Croazia e la Slavonia a favore della Iugoslavia, e rinunciò «a ogni diritto e titolo su Fiume e territori adiacenti». Inoltre fu costretta a pagare le riparazioni di ...
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Scrittore serbo (n. Velika Drenova 1921). Partecipò alla guerra partigiana, che gli ispirò una delle più interessanti opere della narrativa serba del dopoguerra, Daleko je sunce ("Il sole è lontano", 1951). [...] ("Il tempo della morte", 4 voll., 1972-79), le raccolte di saggi Akcija ("L'azione", 1964), Odgovornosti ("Responsabilità", 1966). Attivo politicamente, dal 1992 al 1993 ha ricoperto la carica di presidente della Repubblica federale di Iugoslavia. ...
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Vertice tenutosi nell'ultimo anno della Seconda guerra mondiale, dal 4 all’11 febbraio 1945, a Jalta, in Crimea, tra i leader delle tre potenze alleate, W. Churchill (Gran Bretagna), F.D. Roosevelt (Stati [...] solo i confini orientali, lungo la linea Curzon), e si toccarono i problemi della frontiera italiana con l’Austria e la Iugoslavia; l’URSS si impegnò a entrare in guerra contro il Giappone, dopo la sconfitta della Germania, in cambio del possesso ...
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(croato Korčula) Isola della Dalmazia (272,6 km2 con 18.000 ab. circa), terza per estensione dopo Brazza e Lesina. Fa parte della Croazia. Capoluogo Curzola. È costituita da un’anticlinale di calcare [...] il dominio di Ungheria e Bosnia, tornò a Venezia dal 1420 al 1797. Passò poi all’Austria, al Regno d’Italia nel 1806 e di nuovo all’Austria dal 1815 al 1918, quando fu annessa alla Iugoslavia. Occupata dall’Italia nel 1941, dopo la guerra tornò alla ...
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Cardinale, nato a Castel San Giovanni (Piacenza) il 24 novembre 1914. Ordinato sacerdote nel 1937, entra nel 1940 nella Segreteria di stato. Professore di materie diplomatiche alla Pontificia accademia [...] Nazioni Unite (1982), nel 1985 ha presieduto la delegazione cattolica alle celebrazioni in onore dei SS. Cirillo e Metodio in Iugoslavia e in Cecoslovacchia. A C. si deve inoltre in gran parte il successo della mediazione della S. Sede nel cosiddetto ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
titoista
agg. (pl. m. -i). – Relativo al titoismo, che accettava e seguiva la forma di socialismo instaurata in Iugoslavia dal presidente Tito: la Iugoslavia t.; il comunismo titoista. Meno usato come sost., seguace di Tito (v. titino).