I progressi conseguiti dalla c. generale negli ultimi tempi non sono altrettanto spettacolari di quelli registrati nel recente passato, perché essenzialmente costituiscono un perfezionamento - nei particolari [...] di contrasto, l'esecuzione di una colangiografia e di una virsungografia. L'annoso problema della diagnosi differenziale degl'itteri è così risolto e, del pari, quello della diagnostica delle malattie del pancreas. Fibroscopi più lunghi permettono l ...
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– Laparoscopia. Strumentario. NOTES. SILS. Chirurgia transanale. Elettrochirurgia. Ultrasuoni. Chirurgia robotica. Bibliografia
Tra la fine del 20° sec. e l’inizio del 21° le moderne tecniche di c. hanno conosciuto un’importante evoluzione dovuta alla sperimentazione e allo sviluppo tecnologico che ... ...
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Ignazio Marino
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali.
I primi passi
La c., come altre pratiche mediche, essendo legata alle malattie, è probabilmente antica quanto il genere umano. Come ogni disciplina è costellata da tappe ... ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole pratica e non concerne gli aspetti dottrinari. I vari problemi, sia quelli teorici di patologia, ... ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d'organo, la c. conservativa nel trattamento delle neoplasie della ... ...
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Francesca Vannozzi
L'officina meccanica del corpo-macchina
La chirurgia è la parte della medicina che cura il corpo malato usando le mani e appositi strumenti. L'attività del chirurgo è stata paragonata a quella di un artigiano, cosa che ha in realtà danneggiato i chirurghi, perché ritenuti a lungo ... ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la c. ha avuto sul finire del 20° secolo. Non basta parlare di rivoluzione o di svolta epocale. Prendendo ... ...
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Sergio Stipa
La chirurgia, dal greco χειρουργία, composto di χείρ, "mano" e ἔργον, "opera", è quella branca della medicina che cura malformazioni, malattie, lesioni traumatiche con atti manuali o con operazioni strumentali. La storia della chirurgia è stata condizionata dall'evoluzione del pensiero ... ...
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James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi totale dell'anca di James V. Bono e Eduardo A. Salvati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) deiginizione ... ...
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(X, p. 139; App. II, I, p. 579; III, I, p. 366; IV, I, p. 427)
I progressi conseguiti dalla c. negli ultimi tempi sono legati all'imponente sviluppo tecnologico e scientifico registratosi in ogni campo del sapere; progresso che ha messo a disposizione della c. nuove possibilità di diagnosi e di terapia, ... ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) gli ossigenatori; c) la protezione del miocardio; d) il decorso postoperatorio; e) la riattivazione ... ...
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Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia militare. 3. Chirurgia moderna: a) l'antisepsi; b) l'anestesia; c) la asepsi; d) anatomia patologica e anatomia ... ...
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La ch. ha mantenuto anche nell'ultimo decennio un ritmo di progresso che non può considerarsi inferiore al precedente, e ciò sia nei riguardi dello studio delle malattie chirurgiche sia nei riguardi della diagnostica e della cura operatoria.
Si è accentuato lo studio dell'operando, per mettere in evidenza ... ...
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Il ritmo del progresso chirurgico si è accentuato in questi ultimi anni in rapporto ai progressi dell'anestesia, al più largo impiego della trasfusione sanguigna, alla scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici (penicillina, streptomicina, ecc.), alle nuove acquisizioni di fisiopatologia (shock), ... ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni e fratture, medicazioni delle ulcere, ecc.; e ancora oggi la parola chirurgia designa quella branca ... ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] nella epatite virale, nei traumi muscolari, negli interventi chirurgici; aumento di tutti gli isoenzimi, negli itteri epatici, nell’ittero occlusivo, nella tubercolosi, nelle neoplasie. Per quanto riguarda l’infarto miocardico, l’LDH costituisce, con ...
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NEFRITE (dal gr. νεϕρός "rene")
Giovanni Antonelli
Significa alterazione infiammatoria dei reni (v.), per effetto di elementi nocivi che in genere giungono a essi dal circolo sanguigno. Il primo a mettere [...] , le infezioni cutanee, la difterite, il vaiuolo, la varicella, il morbillo, la malaria, l'influenza, gl'itteri infettivi, ecc. A queste possiamo aggiungere la sifilide e la stessa infezione tubercolare.
Le nefrosi (nefropatie degenerative o ...
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Sotto questo nome si comprendono comunemente tre gruppi distinti di Insetti Ditteri: i Gasterflphilidae, appartenenti alla divisione dei Miodarî medî (Antomiarî), gli Oestrinae e gli Hypoderminae, che si classificano nei Miodarî superiori (Calitteri).
Le specie del genere Gasterophilus Leach. (Gastrophilus auct.) vivono parassite degli Equidi. Depongono le uova solo all'aperto, non nelle scuderie, ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] ecc.). Cause sistemiche di prurito sono poi alcune malattie infettive (per es. varicella), reazioni allergiche, epatopatie itteriche, reazioni da farmaci. Un'altra classificazione è quella che identifica cause cutanee (irritanti comuni, parassiti ...
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urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] la presenza di sali biliari e dei prodotti di ossidazione della bilirubina diretta (pigmenti biliari) caratterizza gli itteri epatocellulari e occlusivi. L’eliminazione della creatina è indice di abnorme distruzione delle proteine muscolari: infatti ...
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SPIROCHETOSI itteroemorragica
Aldo CASTELLANI
Nino BABONI
Malattia infettiva determinata da una speciale spirocheta (Leptospira icterohaemorragiae), che, nei casi tipici, presenta un decorso febbrile [...] a 5 giorni. Secondo periodo: la febbre va rimettendo insieme con tutti gli altri sintomi, mentre si va accentuando l'ittero che verso il quarto giorno di malattia già aveva cominciato a manifestarsi; il fegato è sempre ingrandito e dolente, la lingua ...
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MARTONI, Libero.
Italo Farnetani
– Nacque a Fusignano, in Romagna, il 17 febbr. 1914 da Giovanni e da Fidalma Tabanelli. Dopo aver conseguito la maturità classica studiò medicina e chirurgia all’Università [...] patologiche e nel prematuro, in Minerva pediatrica, XI [1959], pp. 317 s., in collab. con A.G. Castelli; Itteri neonatali da deficit transitorio o persistente dei processi di glicuro-coniugazione della bilirubina, in Annali italiani di pediatria, XVI ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] fin dal 1935 l'esistenza di stretti rapporti tra anemia di Cooley e ittero emolitico di Rietti con resistenze globulari aumentate (Sistemazione clinica degli itteri, in XLI Congresso della Soc. ital. di medicina interna, Bologna 1935; Icterus ...
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RETICOLO-ENDOTELIALE, SISTEMA
Antornio CESARIS-DEMEI
L. Aschoff nel 1913, avvicinando tra loro elementi cellulari diversi differenziati da varî autori nei tessuti connettivi di alcuni organi e aventi [...] aumento nella distruzione dei globuli rossi e comparsa di stati anemici a tipo pernicioso o di ittero. Così si spiegano gl'itteri emolitici nei quali specialmente gli elementi del reticolo-endotelio della milza sono spinti all'iperfunzione, non ...
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itterico
ittèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. icterĭcus, gr. ἰκτερικός, der. di ἴκτερος «ittero1»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di ittero, relativo a ittero: colorito i.; fase i. di una malattia; con riferimento a persona, affetto...
ittero1
ìttero1 (non corretto ittèro) s. m. [dal gr. ἴκτερος, ritenuto un uso estens. del nome dell’uccello (v. ittero2)]. – 1. In medicina, colorazione gialla della cute, delle sclere e delle mucose, dovuta al patologico aumento nel sangue...