Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] nazioni, rende tutte le storie uniformi, confuse, senza principio né fine (Calvino 1993: 67)
(c) il singolare per il plurale: un profumo simbolici connessi alla società mediatica globalizzata.
Calvino, Italo (1993), Lezioni americane. Sei proposte ...
Leggi Tutto
L’aggettivo sostantivato è una sottoclasse delle ➔ parti del discorso costituita da ➔ nomi che sono formalmente e diacronicamente ➔ aggettivi, e che per un processo di transcategorizzazione hanno cambiato [...] 1988: 60).
Beccaria, Cesare (2010), Dei delitti e delle pene, introduzione e note di G. Armani, Milano, Garzanti.
Calvino, Italo (1993), Fiabe italiane. Raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari ...
Leggi Tutto
RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] Du Bellay richiamò presso di sé il suo medico per un altro viaggio in Italia, e fra il 1548 e il 1549 il R. faceva il suo terzo, i dottori parigini lo sospettavano di eresia, per l'altro, Calvino lo attaccava da Ginevra, e riusciva difficile al R., ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] K. Rowling, sei romanzi pubblicati tra il 1997 e il 2005 e tradotti in italiano dal 1998 al 2006, e un settimo in uscita). Anche se, ovviamente, pensi a Il visconte dimezzato, 1951, di I. Calvino). Sul piano narrativo, l'effetto di di-sorientamento ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] eresie comparse nel corso del secolo, il luteranesimo, il calvinismo, l'anabattismo.
Dopo di allora, per tutto il corso Spagna, e le offriva con il suo porto l'accesso più comodo nel nord Italia. A un passo da lì, lungo la valle del Po, c'era lo ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] sferzante come un'ingiuria: "né ci è dogma alcuno in Calvino, che refili quest'appetito, che va congionto con una connivenza è a p. 47).
5. Claudio Donati, L'idea di nobiltà in Italia. Secoli XIV-XVIII, Roma-Bari 1988, p. 93.
6. Relazioni degli ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] per molto tempo non cambia. Il calvinista ginevrino Jean Diodati, giunto a Venezia nel . 163, fasc. I, c. 87v.
71. Maria C. Napoli, L'impresa del libro nell'Italia del Seicento: la bottega di Marco Ginammi, Napoli 1990, pp. 20-29.
72. A.S.V ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] a scuola nel nostro secolo, Firenze 1992.
80 G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità 1848-1876, Roma-Bari 19962, p. con appendice bibliografica ragionata alle pp. 111-118.
178 G. Calvino, Il catechismo di Ginevra, a cura di V. Vinay, Torino ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ), pp. 5-20; A. Molnár, Luc de Prague et les vaudois d’Italie, in Bollettino della Società di studi valdesi, 70 (1949), pp. 40-64 tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., I, pp. 431-486; ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] nelle diverse redazioni, attacca le interpretazioni di Calvino dell’affaire donatista, e riconosce nell’atto di 20 (1999), pp. 147-159, ora in Id., Storiografia dell’Umanesimo in Italia da Leonardo Bruni ad Annio da Viterbo, Roma 2003, pp. 360-371 da ...
Leggi Tutto
neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, che si inventava ogni settimana una classifica...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...