Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] a cura di V. Branca, Milano, Mondadori.
Buzzati, Dino (1993), Il segreto del Bosco Vecchio, Milano, Mondadori.
Calvino, Italo (1985), Il cavaliere inesistente, Milano, Garzanti.
Cellini, Benvenuto (1985), Vita, a cura di E. Camesasca, Milano, Rizzoli ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] un confronto con il francese, Simone 2008).
Baricco, Alessandro (1995), Barnum. Cronache dal grande show, Milano, Feltrinelli.
Calvino, Italo (1993), Il sentiero dei nidi di ragno, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1947).
Fenoglio, Beppe ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] parlava con i suoi amici fuoriusciti (Maggiani 1995: 22)
(65) E a spellarlo non ci penso neanche (Calvino 1963: 66).
Calvino, Italo (1963), Marcovaldo ovvero le stagioni in città, Torino, Einaudi.
Ginzburg, Natalia (1962), Le piccole virtù, Torino ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] burocratico, «Novecento» 1, pp. 23-40.
Beccaria, Gian Luigi (1988), Italiano. Antico e nuovo, Milano, Garzanti, pp. 168-177.
Calvino, Italo (1965), Per ora sommersi dall’antilingua, «Il Giorno»_ 3 febbraio (rist. in Id., Una pietra sopra, Torino ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] di abiura del giudicato.
Nel 1544 Stancaro lasciò definitivamente l'Italia e ottenne la cattedra di studi ebraici a Vienna che presto del 1559). A febbraio 1561, Stancaro inviò presso Calvino Krzysztof da Leopoli, ma il riformatore da Ginevra continuò ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] ).
Bordiglioni, Stefano & Badocco, Manuela (2002), Dal diario di una bambina troppo occupata, Torino, Einaudi (1a ed. 2000).
Calvino, Italo (1995), Saggi 1945-1985, a cura di M. Barenghi, Milano, Mondadori, 2 voll.
Campo, Rossana (2003), L’uomo ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] d’acqua e di fronde, che si chiamò Ida;
or è diserta come cosa vieta
(Dante, Inf. XIV; 97-99).
Calvino, Italo (2003), Il visconte dimezzato, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1952).
Camilleri, Andrea (199914), Il ladro di merendine, Palermo ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] […] la processione sfila (Baricco 1995: 10).
Baricco, Alessandro (1995), Barnum. Cronache dal grande show, Milano, Feltrinelli.
Calvino, Italo (1993), Il sentiero dei nidi di ragno, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1947).
De Luca, Erri ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] scrittori delle generazioni successive, da Testori a Calvino, da Volponi a Parise, da Arbasino Il Ragguaglio librario, n.s., XLIII (1976), n. 11, p. 365; G. Mariani, in Encicl. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 301; E. De Michelis, La critica di A. B ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] consultazioni del 1902.
Nel 1900 era stato iniziato alla loggia Mazzini di Sanremo, fondata da Giovanni Bernardo Calvino (nonno di Italo) e dal pastore valdese Ugo Janni, cui aderivano radicali, socialisti e liberali democratici, precorrendo la linea ...
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neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, che si inventava ogni settimana una classifica...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...