Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] cura di J. Metzler, in Storia della Chiesa, diretta da A. Fliche, V. Martin, XXIV, Cinisello Balsamo 1990.
2 C. Balbo, Le speranze d’Italia, Torino 1844.
3 Proprio Antonio Rosmini, fin dagli anni Trenta coltivò l’idea di fondare nel Regno sabaudo un ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] dalla logica della prestazione adeguata ed efficiente: ciò che sarà valso per un Balbo come per il socialista Lazzarini o per il Girardi, in seguito fondatore in Italia dei ‘Cristiani per il socialismo’. Alla disputa teoretica contro la tirannia dell ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dall'Etruria e dalla Grecia nel V sec., dalla Sicilia e dall'Italia dal IV sec. in poi. Sul posto non venivano fabbricati che vasi un Ba῾al effigiato nel retro di una moneta del propretore Attio Balbo del 59 a. C. e venerato in un santuario, che ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «Cultura e realtà», diretto da Mario Motta24. Balbo non compariva ufficialmente nel periodico anche se la rivista 79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] dal Paleolitico e occupata da Lucio Cornelio Balbo Minore in età augustea. Essa fu conquistata Sirtis, Avellino 1933, pp. 209-12; L.V. Bertarelli, Guida d'Italia del Touring Club Italiano. Libia, Milano 1937, p. 310; R.G. Goodchild, Medina Sultan ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] crisi teorica, alle soglie degli anni Ottanta si afferma in Italia, a vari livelli del dibattito filosofico, una diffusa e variegata dialogo meramente teorico. Mosso da queste preoccupazioni, Felice Balbo (1913-1964; è uno degli esponenti del ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] che pensa e agisce secondo la norma di una concreta etica del gusto.
Nel 1947, convinta da Balbo, si iscrive al Partito comunista italiano (PCI). Lo abbandonerà silenziosamente nel 1952. Tra l'ottobre 1946 e il gennaio successivo scrive il romanzo ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] Durando, la prima edizione integrale del Sommario del Balbo, la versione francese degli Ultimi casi di Risorg. naz., II, Milano 1936, p. 328, ed A. Bertarelli, in Encicl. ital.,VII, Roma 1930, p. 381). Oltre alla lettera di F. D. Guerrazzi al B ...
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Donne ch'avete intelletto d'amore
Mario Pallaglia
Canzone della Vita Nuova (XIX; Rime XIV), tutta di endecasillabi, di 5 stanze (l'ultima costituisce il congedo), con piedi e volte, concatenatio e combinatio, [...] O mal nati, / io vidi la speranza de' beati. Il Balbo, il Fraticelli, il Giuliani videro qui la riprova che il disegno del Pellegrini, " Quando Amor mi spira " (rist. in Saggi di filologia ital., Bari 1962, 113-124); B. Nardi, Beatrice e la poesia ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] sanitario. Vi contribuirono liberali moderati, come Cesare Balbo, Carlo Ilarione Petitti di Roreto, Carlo Boncompagni, e il modello centralistico sul quale strutturavano il nuovo Stato italiano, in Senato Valerio pronunciò un ampio discorso il 9 ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...
sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....