(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Così, ad es., le comuni regole di competenza civile sono nel diritto italiano modificate per le controversie nelle religione, che dà loro la coscienza del lecito e dell'illecito, del bene e del male; è un ordine universale posto da Dio, cui nessuna ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] non solo della propria ascesa sociale, ma anche del benecomune, le proprie doti. Esse non si limitavano ad una Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza gli atti di due ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] scopi e nella vita dell'associazione, è in gioco un benecomune che ha un carattere relazionale: può essere prodotto e fruito di confine tra le due figure. Così è accaduto in Italia, dove all'uso delle società calcistiche di costituirsi in società ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] accentratrici, e avverte dolorosamente la mancanza di uno S. moderno in Italia. Per la fondazione di questo S. tutto è lecito, forza, disposto a rinunciare al suo utile privato per il benecomune. Il cittadino tuttavia non partecipa al governo dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] chi accrescesse il suo sapere mirando al bene dello Stato, cioè al benecomune dei cittadini, come si legge nel opere di essere «nato per la gloria della patria e in conseguenza dell’Italia» (Vita, cit., p. 53).
Opere
Fino alla metà del Novecento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] della vita del corpo politico è il benecomune; ne consegue un’attenzione per l’interesse 61-76); Dell’indole e dei fattori dell’incivilimento con esempio del suo risorgimento in Italia [1832], pp. 1-268 (ora in Id., Scritti filosofici, a cura di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] della casa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il processo a carico suo e del G. si era concluso la pienezza dei poteri doveva attuarsi per la giustizia o il benecomune, che però non era più considerato il fine unico degli ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] invece incapace di distinguere l'eticamente giusto dal benecomune. "Il Principato deve havere un'economia diversa da 1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] P. Fiorelli, dal titolo: G. B. De Luca, Se sia bene trattare la legge in lingua italiana, Firenze 1980. La notizia di una "legislativa" e unificazione "giurisprudenziale". L'esperienza del diritto comune, in IlForo ital., C (1977), 4, p. 2 e passim ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] conforto per il comportamento equilibrato, improntato al benecomune, tenuto in tutta la vicenda e il ringraziamento a cura di F. Fonzi, Roma 1960 (Fonti per la Storia d'Italia, 44); cfr. L. Chevaillier, Les origines et les premières années de ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...