BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] desolavano in quel tempo l'Italia centro-settentrionale. Il B. dovette assolvere assai bene a questo suo compito (nel città, lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo signore. In quello stesso anno il B. ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] bene et libertà di Roma", ed. Tommasini, p. 54). Infatti l'I. vede agire nel Porcari non solo una vaga idea di libertà, ma anche un pratico senso politico che vuol porre il rapporto tra il Comune in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] scopo di soddisfare i bisogni della comunità sociale, mediante la prevenzione – sia giuridico delineato. Ma è bene tuttavia avvertire che la C.F. Grosso, Le grandi correnti del pensiero penalistico italiano tra Ottocento e Novecento, pp. 5-34; G. ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Caller 1621). Zatrillas, conoscendo bene la sua integrità e il 'abolizione degli inutili doni del Comune al viceré. Ma il contributo Sevilla 1960, pp. 124-127; A. Marongiu, Il Parlamento in Italia nel Medio Evo e nell'età moderna, Milano 1962, pp. ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] n. 1731 - che conteneva le norme sulla costituzione della comunità e sull'organizzazione dell'ebraismo italiano - sia dei r.d. 24 sett. 1931, n. , "il tecnicismo giuridico si prestava ugualmente bene ad occultare il proprio assenso alle premesse ...
Leggi Tutto
Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato mediante profitto dell’errore altrui, nella sua evoluzione storica, nella sua fisionomia attuale e nell’interpretazione resane da giurisprudenza [...] carattere indebito della accettazione o della ritenzione del bene, richiesto dalla norma (Seminara, S., sub banca, aventi corso legale in Italia come all’estero, più esame si distingue poi dal peculato comune per essere il possesso conseguente alla ...
Leggi Tutto
Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] giudici di altri Stati: regole che il legislatore italiano del 1995 si era sforzato di integrare organicamente giudice (luogo di situazione del bene, luogo di celebrazione del matrimonio I regolamenti comunitari (della Comunità europea prima, dell’ ...
Leggi Tutto
Contratti pubblici. Il contratto di disponibilita
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl contratto di disponibilità
Il d.l. 24.1.2012, n. 1 (sulle liberalizzazioni), convertito nella l. 24.3.2012, n. [...] nella l. 24.3.2012, n. 27 (cd. «Cresci Italia»), ha introdotto, nel corpo del codice dei contratti pubblici, il , che trova, a bene considerare, anche un radicamento fine del dualismo tra diritto pubblico e diritto comune, in Id., a cura di, Il ...
Leggi Tutto
Rapporto tra giurisdizioni. Il riparto della giurisdizione sui diritti fondamentali
Ruggiero Dipace
Rapporto tra giurisdizioniIl riparto della giurisdizione sui diritti fondamentali
Uno dei problemi [...] all’estero per prestazioni che non siano ottenibili in Italia tempestivamente o in forma adeguata alla particolarità del caso cattiva gestione e all’omessa manutenzione di un bene da parte di un comune che aveva determinato il prolificare di ratti e ...
Leggi Tutto
Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] “disarticolazione” del diritto di proprietà su un bene (o su un determinato patrimonio) e alle ‘diritto dei trust’ (nell’espressione comune in area anglo-americana, law of dell’Aja del 1.7.1985 (resa esecutiva in Italia con l. 16.10.1989, n. 364, ...
Leggi Tutto
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...