GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] era poi quella del vero e dunque del bene - poteva emergere anche dalla trattazione di personaggi naturalezza "possa mai diventar comune", con ciò sottolineando mente e addormentano il cuore" (Moto letterario in Italia, in G. Mazzini, Ediz. naz. degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] volta formata e all’«insaputa dell’individuo», la conciliazione tra il suo bene e quello della società (lettera del 29 agosto 1884, in Lettere naturale fu comune alla sociologia liberal-conservatrice, a gran parte del primo socialismo italiano e – ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di consegnarne una parte al comune a un prezzo convenuto.
egli dichiari di non conoscerla bene, ne ha certamente avuto e della pratica sperimentale e sull'opera di V. B., in Gazz. chimica ital., XLIII (1913), 2, pp. 555-562; Id.,La salsedine del mare ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] era di nuovo a Siena (in tale data il Comune gli pagava 8 soldi per aver decorato la coperta per altro scandiscono molto bene le tappe fondamentali dell' ), pp. 5-15; Id., D. di B., in Enc. Ital., XIII, Roma 1932, pp. 245-247; P. Bacci, Commentari dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] , come quelle relative al feudalesimo e ai comuni, e il ridotto interesse mostrato verso gli Donati, in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, 1981, pp. 84-85); suo figlio popolo qualunque comodo, vantaggio e bene che sia in mano sua».
Rimane ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] avrebbe potuto ampliarsi a seguito dell’ingresso del Partito comunistaitaliano nell’area di governo, ma anche per assoggettare di mercato, non sempre da essi bene accette.
Come già in Banca d’Italia, anche in Confindustria promosse il rafforzamento ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di Mantova, un non bene identificato giudice Lanzone di Treviso composto per dare una norma alla vita comune dei canonici. Ma recentemente è stata avanzata storia dell'età gregoriana, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E., LXXII (1961), pp. 1-33 ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] il progetto di un concilio riunito in Italia per promuovere l'unione con i Greci modeste, il C. conosceva bene l'indigenza degli studenti, che può cfr. inoltre: Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] ), databile al 1562, ha più in comune con il Miracolo di s. Pantaleone ( manifestazione esagerata: "E se bene i buoni Pittori per fuggir tal , XXII (1940), pp. 254-271;M. Piacentini, Dipinti e disegni ital. in Atene, in L'arte, XLIV (1941), pp. 10 a ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi sotto la incarico, visto che conosceva bene la situazione inglese e degli ultimi anni trascorsi dal C. in Italia. Non gli furono più affidate missioni diplomatiche ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...