GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] a Lodi, a spese del Comune, e più tardi in altre sono necessarie e provvidenziali, ed è un bene che vi siano i ricchi ed i Isastia - F. Tarozzi, La morte laica. Storia della cremazione in Italia (1880-1920), Torino 1998, passim; P. G. scienziato a ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] - pensò bene di dirigersi 460; VII, ibid. 1965, pp. 338, 613; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, a cura di E. Sestan, Torino 1962, E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in Id., Italia medievale, Napoli 1968, pp. 341-343; Id., I conti ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] Cadalo, invocando un’azione comune tra Papato e Bisanzio contro controllo normanno. Conoscendo bene la topografia della città . Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] i vecchi beni del Comune. L'11 luglio 1301acquistò p. 613) affermò che Gaia "scivit bene loqui rythmatice in vulgari" e fu 1904], pp. 349-359, e di R. Renier, in Giorn. stor. della lett. ital., XLIII [1904], pp. 411-13); G. B. Picotti, G. da C., in ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] contrario di altre discendenze aristocratiche, essi seppero bene adattarsi alle nuove esigenze della vita urbana per la storia d'Italia [Medio Evo], VIII, Roma 1890, p. 109 doc. 86; Documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze, a cura ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] colmare una lacuna sia della storia d'Italia (che né il Muratori né il Denina ad ora da niuno accozzato o messo bene insieme", dopo averlo depurato dagli errori pp. 58-59; B. Casini, I "cittadinari" del Comune di Pisa sec. XVI-XIX, Massa 1985, p. 171 ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] dissipata comune a tutti quasi que' giovani che si lanciano nella carriera del mondo, appena cominciarono in Italia a spargersi potere legislativo; non illudiamoci di fare tutto il bene in un momento. Attendiamo le decisione delle alte potenze ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] mantenere buoni rapporti con tutti, la volontà di "voler tenersi bene" con l'imperatore, "l'ottima volontà" nei riguardi del ferma scienza di quanto complisca alla republica et al servizio comune d'Italia il farlo", e "ben saper usare et ischifar li ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] amicizia, ma si guardarono bene dall'aderire a un' carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, I, t. 1, ad ind Ricci, Bologna 1885, p. 81; F. De Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV, in Atti e mem. ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] come l'edificazione di un'Italia unita e organizzata in comuni e province amministrativamente indipendenti potesse le soluzioni associazionistiche e di salvare così il principio del bene collettivo senza colpire a morte la proprietà privata; per cui ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...