La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] più di frequente. Naturalmente di sviluppo scientifico italiano (come di «riforme» comuni alle diverse parti della penisola) si parlava delle risorse e delle bellezze che dovevano essere bene utilizzate. Era altresì convinto della conciliabilità di ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] affinità di fondo tra i due estremi politici del fascismo e del comunismo, visti entrambi come una minaccia per la democrazia, e in per la situazione politico-sociale dell'Italia, non si applica altrettanto bene alla più avanzata Germania del periodo ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] movimento operaio internazionale. L'elemento su cui è bene richiamare l'attenzione è il secondo; a partire ma ripudiato nella sua essenza autonomistica e spontaneistica. In Italia i comunisti restarono nella CGL, come minoranza e in opposizione alla ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] dei Veri Italiani e dalla Giovine Italia avrebbero dato i loro frutti soltanto codice, i linguaggi allusivi e arcani. Tra i più comuni vi è l'uso dei caratteri divisi: per evocare la e privi di legami con il bene ritenuto più importante, la terra, ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] una parte provocò la diaspora di tante piccole comunità specie in Italia centrale, dall’altra aprì nuovi orizzonti grazie poi le singolarità individuali e locali. Lo si vede bene in quelle circostanze nelle quali si dovevano dare segnali vistosi ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] conosceva bene queste inclinazioni d’oltretevere, non fosse altro perché aveva contatti necessari col nunzio in Italia, di principio dovrebbero corrispondere all’orientamento antifascista che è comune a tutti i membri della Commissione».
Come si vede ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] parte dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, un potente stimolo per i movimenti unitari veniva augurato loro ogni bene come fratelli musulmani e compartecipi di un comune retaggio, ma non erano ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di cui non riuscivano a capire bene né le dimensioni né la portata.
L’Italia al concilio
Il diario conciliare La “ricomposizione” dell’area cattolica in Italia, Assisi 1979.
51 Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini, Atti del II Convegno ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] da rivoluzioni costituzionali a moti del 1820-21 bene riflette l’opera di svalutazione puntualmente condotta – Il mito del Risorgimento nell’Italia unita, Milano, Edizioni del Comune di Milano, 1995.
G. Galasso, L’Italia s’è desta: tradizione storica ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] e il Capo è l'uomo mandato da Dio per salvare l'Italia; esso rappresenta l'Assoluto, l'Infallibile [...]. Una volta posti questi della comunità futura, abitata dall'umanità redenta. I sistemi totalitari riescono così, in nome della lotta tra bene e ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...