Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , sono molte le città dell’Italia settentrionale che oppongono resistenza. Anche , avrebbero comunque contribuito al bene e alla sicurezza dell’Impero maggior coesione tra le varie anime delle comunità cristiane, divise da contrasti che anche il ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] omerica era sanzionata assai bene. Questo tipo di sepoltura ; ma anche a prescindere dall'Urbe è sempre in Italia che se ne trova il numero maggiore. Seguono, fra liscio. Questa rimane in seguito la caratteristica comune a tutti i s. dell'Urbe, mentre ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria dell’ordine naturale delle cose e delle forze del bene e del male che in tale ordine regolano la si vedano i cenni in A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, cit., pp. 60 segg.
9 Si tratta di un ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] potenze occidentali e nei rapporti con le comunità latine e ortodosse dell’impero. Quella origine ma vissuto per lo più in Italia, è tra i primi a interessarsi alle Costantinopoli, e ciò esser giusto e corrispondere bene come se, presa la figlia con la ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] 3 (1895), p. 382, scritta in un elegante italiano.
9 A. Crivellucci, L’origine della leggenda del unire i due segni sarebbe stato un comune riferimento al numero quattro, e all’idea I. Tantillo, “Come un bene ereditario”: Costantino e la retorica ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] riconquista dell'Italia settentrionale, si passa a una strategia soprattutto difensiva, volta ad assicurare le comunicazioni fra di Siviglia permette di supporre che G. I fosse assai bene informato delle vicende di quel Regno, unificato con il Regno ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] ’essenzialità, per il bene dell’Impero, dei culti è quindi una proclamazione comune. Evidentemente però la e le origini del motivo della vittoria incruenta, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, 38 (1984), pp. 391-404.
100 Eus., h.e. IX 9; v ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] che sembrarono per molti riguardi conformi al bene della comunità, decidemmo con preferenza e antecedenza di , 237,14-238,2; 291,16-17; cfr. anche la traduzione in italiano; con commentario Libanio, Epitafio per Giuliano (Orazione XVIII), a cura di S. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] scoperte, nuove idee o opere d'arte. Fondate inizialmente in Italia, nei primi anni del XVII sec., le accademie delle scienze di peste e di rendere pubblici i consigli per il bene della comunità. Era un mondo in cui le opinioni degli associati erano ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] restare nell'Italia in guerra. Cetego, Liberio e Cassiodoro formavano una vera e propria comunità italiana ben , papa, vigila, et iterum dico: vigila, quia forte non bene vigilavit Vigilius, quem caput scandali isti clamant, qui vobis culpam iniciunt ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...