Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] modo di vestire era simile a quello comune del suo popolo.
Le conquiste di Carlo monaci (monachesimo) dovevano conoscere bene gli scrittori dell'antichità classica l'impero all'incirca in tre parti: Italia, Francia e Germania. L'ultimo carolingio ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] dialogo con la Serenissima sembrava bene avviato: Giovanni Giustiniani si recò ma tra il 1584 e il 1585 abbandonò l'Italia e tornò in Svezia. L'anno successivo era di Stato di Verona, Antico Arch. del Comune, Raccolte di atti di interesse pubblico e ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] libertà della provocazione, dell’offesa al senso comune e anche ai sentimenti religiosi, in di valutazione importanti su cui è bene che in Europa si rifletta. in Europa. Non è mancato anche in Italia chi di questo scarto culturale si è accorto ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] ripresa quando giunse la scissione di Livorno, che segnò il passaggio di Gullo al Partito comunista d'Italia (PCd'I). Il partito socialista resse bene il colpo: alle elezioni del maggio 1921 presentò liste proprie e registrò una notevole affermazione ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] di molte amicizie, era bene accetto nelle migliori case, vecchia casa Cavassa, che donò al Comune perché la trasformasse in Museo. 11. N. Bianchi, Storia document. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-72, V-VIII, passim;Id., Lettere ined. di ...
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Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] si trattava tanto di un esercito bene organizzato, quanto di bande di guerrieri . Il popolo che nel 568 giunge in Italia non conosce quasi nulla delle leggi, della i Longobardi conquistatori quasi nulla era in comune. Diverso era, per esempio, il modo ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] B. tratti non conformi alla comune religiosità: rifiuto prima di di non aver avuto "mai bene in questo mondo". Sebbene non si II, pp. 23-26; I. Pitti, Ist. fiorentine, in Arch. stor. ital., I (1842), p. 109; Id., Apologia de' Cappucci,ibid., IV ( ...
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comunale, civiltà
Antonio Menniti Ippolito
L'epoca delle città-Stato
Intorno all'anno Mille si intensifica la rinascita della vita sociale, economica, politica e culturale dell'Occidente europeo. In [...] 'ordinamento pubblico della città.
Il Comune è una forma di autogoverno e di autodifesa della comunità. In Italia, tra la fine dell'11° imperatore in particolare pretende dalle città solo di essere bene accolto in occasione dei suoi passaggi, e che il ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] e comunità locali. Considerato il fatto che si tratta di un paese di 10 milioni di abitanti, è come se l’Italia ricevesse governare l’emergenza. O meglio, l’ha saputa gestire bene a livello umanitario, riducendo grandemente il numero – comunque alto ...
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Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] e al Mar Nero. Un impero efficiente con un esercito bene addestrato, nel quale si distingueva il corpo dei giannizzeri, un nemico in comune, l’imperatore Carlo V, il cui vasto impero minacciava i disegni di conquista della Francia in Italia e l’ ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...