VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] stile barbarico-bizantino dei secoli VIII e IX, comune a tanta parte d'Italia.
Il doge Pietro Orseolo il Santo, come probabilmente a Palazzo Ducale e tanti cortili). Si usavano anche di legno bene intagliato le scale interne (Ca' d'Oro). Di legno i ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] raccolta poetica che esce nel 1964, rappresenta bene l'ultima fase dell'opera poetica di secolo. (In Europa, e in ispecie in Italia, trova maggior credito un libro precedente di Styron e nei casi correnti è un comune prodotto di serie (Curtain Wall). ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] l'ereditarietà del beneficio.
I cives sono invece bene individuabili. Si vollero far diventare gli esponenti di nazione.
La provincia di Milano è quella che ha in Italia il maggior numero di comuni (247) dopo Alessandria; la superficie media (11,1 ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] e contraddittoria: ed è bene diffidare di troppo sicure e e sovrapposte molto più spesso di quanto comunemente non si pensi. Ci sono tanti diversi la discussione sul canone coinvolge anche l'Italia, soprattutto in riferimento alla scelta degli autori ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] una civile conversazione condivisa entro una comunità. Lo studio del B. diventa creativa" (B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, 19574, p. 505), specie se si tiene conto al "cibo" che al "condimento" (Del Bene, Roma 1644, pp. 342-43). In fondo ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] contro i ribelli delle comunità di Castiglia, partecipò profonda è la tenera nostalgia di un bene lontano, di una pace non mai B. Croce, Intorno al soggiorno di G. de la V. in Italia, Napoli 1894; De Laurencín, Doc. inéd. referentes al poeta G. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del 1883. Pur lasciandosi irretire nel rituale mondano della Roma bene, il D. trovava il tempo di aggiornare il suo di esso, di una moderna e nuova forma della "comunicazione".
Come precursore italiano del pensiero negativo, va detto che il D. fu ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] si avverte abbastanza bene nelle opere composte che corrisponde alla grave crisi del Comune dilaniato dalle fazioni e alla 243; F. Ageno, Rassegna bibliografica, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI(1954), pp. 227-48; N. Sapegno, A proposito di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che è comune alle varie lingue), matematica, scienza naturale e metafisica, politica (Mahdi 1975).
È bene notare che scolastico. Condotta su fonti edite e inedite, Firenze, La Nuova Italia, 1980, 2 v.).
Gründel 1966: Gründel, Johannaes, L'oeuvre ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Toscana gloriosa a buon diritto della civiltà dei Comuni, il secondo nel Piemonte che ha ogni celebra in quei miti un bene perduto, verso cui si . C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...