Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] 92), perché il suo comportamento è contrario al bene della comunità.
Masserizia: i principi dell’economia virtuosa dei della famiglia” di L. B. Alberti, in Id., Tra due crisi. L’Italia del Rinascimento, Torino 1971, pp. 137-68.
R. Fubini, A.M. ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] terziarie, dunque, esse vanno aggregate in una categoria comune (i servizi come occupazione) a prescindere dal settore dei consumatori (per l'Italia, v. De Meo, 1967). I servizi, secondo questa teoria, sono un bene superiore la cui elasticità ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] avrebbe potuto ampliarsi a seguito dell’ingresso del Partito comunistaitaliano nell’area di governo, ma anche per assoggettare di mercato, non sempre da essi bene accette.
Come già in Banca d’Italia, anche in Confindustria promosse il rafforzamento ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] per tempo e bene, lucrando i favolosi fu rogato l'atto di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso con i s., 41, 103 s.; G. P. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, s ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] l'Occupazione (FIO) operante in Italia presso il Ministero del Bilancio, generazioni future, o, più comunemente, a favore della stessa generazione un aumento o una diminuzione del prezzo di un bene o di un servizio possono avere su quel gruppo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] avente varie proprietà basilari in comune con gli organismi biologici.
La parole, si adatta abbastanza bene allo studio della complessa realtà pertanto necessario soffermarsi sui rapporti che lo studioso italiano ebbe con il fascismo.
Nel 1925 firmò ...
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Telecomunicazioni, satelliti per
Francesco Carassa
SOMMARIO: 1. Il satellite per telecomunicazioni geostazionario. 2. Caratteristiche del satellite per telecomunicazioni. 3. Evoluzione tecnica dei [...] 4.700 oggi.
Le capacità di comunicazione sopra riferite sono state espresse in termini 0,25 gradi, prestandosi dunque bene a soluzioni multifascio come quelle discusse -18 GHz con tre stazioni principali in Italia, sette stazioni in Europa e una negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] , come si è fatto in Italia con le paludi pontine; ridurre i boschi troppo estesi; governare bene i fiumi e i laghi. incetta di grano a danno dei sudditi).
Con lo stesso realismo (comune a tutti i mercantilisti), nella Grandezza delle città (II.8) l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] estremamente concisa ed efficace. Davanzati volle dimostrare che l’italiano può essere altrettanto o anche più conciso della lingua di nei criteri di valutazione di un bene includevano la stima data dalla comunità.
Mentre illustra i vari esempi, l ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] : per ottenere un qualsiasi bene o servizio è necessario impiegare dei maggiori paesi industriali (Germania, Francia, Italia, Regno Unito) gli impianti di tali settori produttivi, tra paesi associati nella stessa Comunità, o tra regioni, anche se meno ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...