Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] propria sede per il bene della Chiesa: su centosette à Rome, Paris 1936.
A. Fugier, Napoléon et l'Italie, ivi 1947.
B. Melchior-Bonnet, Napoléon et le pape , Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06. ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] : la catena proprietaria, se si bada bene, conduce alle famiglie o allo Stato, o esecuzione è noto a priori ed è comune a tutti gli scambi conclusi con ricordato in precedenza (v. cap. 2), in Italia il primo intervento organico in materia si ebbe ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, in caso contrario, al vescovo di Bologna; il Comune, al quale M. fino a quel momento non fine dello scisma, come avrebbe bene illustrato il cardinale Jean Fraçon ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] nata da un'iniziativa promossa dalla Commissione delle Comunità Europee fin dal 1971 ed è stata realizzata di dati non può quindi funzionare bene se non si sfruttano in maniera calcolato che in paesi come l'Italia o la Francia la sostituzione del ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] per l'annessione all'Italia. Il 13 luglio 1867 lasciò Tombolo; era stato nominato parroco a Salzano, comune di circa tremila abitanti liberalismo [scrive ancora] che sotto la maschera del bene, pretende di conciliare la giustizia con la iniquità, che ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] di cui ha sofferto - ad esempio in Italia e in Germania, nel corso di tutto l in crisi, ed è quindi bene prendere atto dell'originaria complessità una costituzione dei dodici paesi europei riuniti nelle Comunità? Forse no; ma siamo peraltro di sicuro ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza toscana e del Corsini dimostrava bene quali fossero le intenzioni del che sostenne la necessità dello statu quo in Italia, ma difese l'autonomia della Toscana, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] scriveva alla d'Épinay: "Sapete bene, mia bella dama, che quando di una più ampia e comune civiltà italiana". Del tutto I-II, Palermo 1996 (che è anche l'unica trad. in italiano). Un altro carteggio interessante è riportato in L'illuminismo a Genova. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ai suoi occhi non tanto il requisito di essere bene accetti, quanto di essere "à la dernière mode e che per di più odiava l'Italia e gli Italiani al punto che sarebbe di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] A., dopo trattative con il Comune di Avignone iniziate l'anno è stato detto assai bene - "gli assunti 1903), pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano Parrasio ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...