GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] amicizia, ma si guardarono bene dall'aderire a un' carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, I, t. 1, ad ind Ricci, Bologna 1885, p. 81; F. De Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV, in Atti e mem. ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] sapore romanico. Bene espressa dalla Crocefissione 29-31, 46-48; C. Ricci, L'arte nell'Italia settentrionale, III, Emilia e Romagna, Bergamo 1911, p. 66; Arslan, Iacopo de' Bavosi e Iacopo Avanzi, in Il Comune di Bologna, XVIII(1931), 1, pp. 13-24; F ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] come l'edificazione di un'Italia unita e organizzata in comuni e province amministrativamente indipendenti potesse le soluzioni associazionistiche e di salvare così il principio del bene collettivo senza colpire a morte la proprietà privata; per cui ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] a cuore al L. lo si vide bene a partire dal 1863, quando nel periodico ufficiale del Grande Oriente d'Italia il L. giunse invece a in un identico interesse: l'interesse collettivo, e sotto una legge comune: la legge di solidarietà" (p. 68).
Il L. morì ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] scongiurava di non far precipitare il popolo italiano. a fianco della Germania, in una popolazione con l'appello "volemose bene!", sul quale si è svolse la sua opera di sindaco v. anche: Comune di Roma, Note sull'attività svolta dell'amministraz. ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] per il governo popolare e per il bene del Comune fiorentino, che gli pareva messo in pericolo Marks, La crisi finanziaria a Firenze dal 1494 al 1502, in Arch. stor. ital., CXII (1954), p. 56; N. Rubinstein, I primi anni del Consiglio maggiore ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] preoccupato di rendere bene accetta alle potenze italiane e la cattura dello Sforza, il Comune di Milano giudicò opportuno fare atto di 91 s., 96, 106, III, 156; P. Negri, Studi sulla crisi ital. alla fine del sec. XV, in Arch. stor. lomb.,L (1923), ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] seguito di Federico Barbarossa durante il suo itinerario nel Regno d’Italia, tra Lombardia, Toscana e Umbria. In quest’arco di e quindi bene accetto da Urbano III. Nel 1188 fu eletto per una quarta volta console, questa volta del Comune, di Milano ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] dell'ingiunzione, a guardar bene, non fu dei più severi , Arbori de' patritii veneti, IV, c. 181; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 163, c. 274r; Prove di Francisci Sfortiae…, a cura di G. Soranzo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXI, 2, p. 102 ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] del bene pubblico.
Infine il 14 dic. 1277 il L. accolse una supplica presentata dalle comunità di Lombardia alla ricerca di uno Stato, in Storia d'Italia (UTET), VI, Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, a cura di G. Andenna et ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...