ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] 30): infatti Incmaro, che lo conosceva bene, non dimentica mai, quando ne dall'ordinario - nella nobiltà era comune - ma perché Incmaro, autore le figlie un diploma di conferma dei loro beni in Italia, in Borgogna e in Francia. In seguito, l'ascesa ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] l'incarico di archivista segreto del Comune di Orvieto cui egli fu chiamato economico e che oltretutto era bene al corrente di ciò che Firenze 1937, ad ind.; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] creanza sta bene in ogni luogo ed in ogni persona". La paziente mediazione di un comune amico, il De' ritratti critici, III, Venetia 1669, pp. 262-67; G. Leti, L'Italia regnante..., IV, Valenza 1676, pp. 4372; G. P. Oliva, Lettere..., Venetia 1681 ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] in una tomba monumentale offerta dal comune della sua città natale.
Ultimo Sacco che è Te voglio bene assaje, attribuita a G. Donizetti sett. 1933; Il Messaggero, 29 sett. 1933; Il Giornale d'Italia, 30 sett. 1933; Il Popolo di Roma, 30 sett. 1933; ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] importante e sul quale siamo bene informati. Dal racconto degli annalisti . 1234, in cui è sancita la sottomissione al Comune di Bologna dei nobili del Frignano. Il B. muore opera del B. dal Blume (Bibliotheca... italica, Gottingae 1834, pp. 9, 11), ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] desolavano in quel tempo l'Italia centro-settentrionale. Il B. dovette assolvere assai bene a questo suo compito (nel città, lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo signore. In quello stesso anno il B. ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] . Nel maggio del 1796, di comune accordo con il fratello Giovanni, si tale attività dovette rendergli bene se riuscì ad acquistare una 1, pp. 23-40; C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, II, Roma 1959, pp. 7-11; F. Bartolotti, La medaglia ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Michele da Piazza interpreti bene l'opinione comune quando fa presente gli antichi 123-126, 164 s.; G. Fasoli, L'unione della Sicilia all'Aragona, in Riv. stor. ital., LXV (1953), pp. 300 s., 306; E. G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] bene et libertà di Roma", ed. Tommasini, p. 54). Infatti l'I. vede agire nel Porcari non solo una vaga idea di libertà, ma anche un pratico senso politico che vuol porre il rapporto tra il Comune in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di arti liberali, lasciò l'Italia, spinto forse più dall'instabilità politica di riferimento e i canoni conciliari illustrano bene la vastità e il carattere delle stesso ad affermare che vi era molto in comune tra vescovi e abati, in quanto i ...
Leggi Tutto
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...