POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] breve per il bene pubblico» (Fam., 38 s., 56; Archivio di Stato di Bologna, Comune, Riformagioni e Provvigioni, serie cartacea 37-38, ses légats et la rétribution du service d’armes dans l’Italie du XIVe siècle, in Rémunérer le travail au Moyen Âge, ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] le storie del B. avevano comune l'ispirazione patriottica, tutto frementi amore d'Italia e tutto piene dei dolori e " (il cui principale proposito è di "muovere gli affetti o verso il bene o contro il male") e in "naturali o positivi" (che "descrivono ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di orientamento comunista, la revoca della condanna a morte di un maestro fascista (Antonia Luciani, Il Signore gli ha voluto bene, in tentativi di apertura ai cattolici intrapresi dal Partito comunistaitaliano (PCI) nel corso degli anni Settanta e ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] alcune analogie tra le due opere vanno al di là della fonte comune, il libretto di un opéra-comique di Jean-Nicolas Bouilly, Léonore ’autunno 1804 intraprese un lungo viaggio in Italia: allestì il dramma giocoso Una in bene e una in male (Foppa; Roma, ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ad assommare al cospicuo bene dotale che il canonico interessi di studio che il F. scopriva in comune con alcuni grandi ingegni del suo tempo erano per clientela lo chiamava a consulto da più parti d'Italia; il pontefice Giulio III lo richiese a Roma ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] largo posto ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e male presente una preparazione del bene avvenire, egli pensava che proprio .
Subito dopo la caduta della Comune il C., profondamente addolorato per ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 'euforia per l'elezione di Pio IX e la successiva amnistia fu percepita bene il 13 sett. 1846, quando si aprì a Venezia il IX Congresso stato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di gennaio la comunità israelitica di Venezia chiese al ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] ad un lungo viaggio in Italia, nella Francia meridionale e infine segni del tracollo, scriveva fiducioso: "Tutto andrà bene ed avremo la pace".
La caduta di Napoleone fu sostenuta da impegno e serietà fuori del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] "da quella comicità a sfumature sentimentali che gli riesce al bene, è salito agli accenti del dramma con una specie di tra le più compiute del cinema italiano, e per G. Rondolino il punto più alto del lavoro comune con Zavattini (altro insuccesso di ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] per sé e per la famiglia (nel 1527 e nel 1532), nell'Italia settentrionale e in Germania 1529-30, a Roma 1530, poi ancora in ad atti del Comune ora perduti notizie usate dal Palatini e dal Pansa; il Pansa ha pubblicato (non bene) otto lettere dell ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...