MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] , occuparsi del benecomune e non di una parte. Per tutto questo sarà bene che vengano soprattutto Welkenhuysen, Leuven-Louvain 1988, pp. 441-472; Id., Les collections prophétiques en Italie à la fin du moyen âge et au début des temps modernes, in ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] di intendere il ‘benecomune’ di una città.
Fonti e Bibl.: Chronicon Senense, italice scriptum ab Andrea (1156-1796), Roma 1913, pp. 132-135; R. Rölker, Nobiltà e comune a Modena. Potere e amministrazione nei secoli XII e XIII, trad. it., Modena ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] , per ragioni strettamente legate al benecomune, poterono legittimamente obbligare i loro cittadini Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Archivio storico italiano, CXI (1953), pp. 15-16; S. Orlandi, ...
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SACCHI, Ada
Costanza Bertolotti
SACCHI, Ada. – Nacque il 19 aprile 1874 a Mantova, penultima dei dieci figli di Achille e di Elena Casati.
Ebbe come fratelli Carlo (1859-1950), Attilio (1860-1956), [...] «Formate [...] un manipolo compatto di combattenti per il bene [...] comune della patria e della società» (Bertolotti, 2012, .T. Sega, A. e Beatrice S., le sorelle del suffragismo italiano, in La nazione dipinta. Storia di una famiglia tra Mazzini e ...
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ROBERTI da Castello, Guido
Corrado Corradini
ROBERTI da Castello, Guido (Guido da Castello). – Nacque probabilmente a Reggio (in Emilia) tra il 1233 e il 1238 (Malaguzzi, 1878, p. 19). Non se ne conosce [...] abbia goduto di un credito notevole nella vita pubblica dell’Italia centro-settentrionale fra Due e Trecento.
Nel Convivio, scritto per una sorta di assertore del governo repubblicano e del benecomune, lo definisce «liberalis» e afferma che Dante ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] "l'utile e il comodo proprio", anche il benecomune dei sudditi.
Il riconoscimento del legame sempre più Ceva, Ceva 1858, pp. 119-21; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1881, pp. 428-29; L. Wadding, Scriptores Ordinis Minorum, ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] il buon governo della città e di aver sottomesso il benecomune a quello della sua parte. L’accusa al nuovo governo nella scelta del clero parrocchiale, in Spazio, società, potere nell’Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 143- ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] di mantenere la parola data e di agire per il benecomune della respublica; infine l’insistenza sulla natura contrattualistica della 22), n. 1, pp. 95 s.; M. Maylender, Storia delle Accademie d’Italia, I, Bologna 1926, p. 298; II, ibid. 1927, p. 80; ...
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PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...] ; L. Pellegrini, I manoscritti dei predicatori: i domenicani dell’Italia mediana e i codici della loro predicazione (secoli XIII-XV), Il benecomune nella comunicazione verbale e visiva. Indagini sugli affreschi del Buon Governo, in Il Benecomune: ...
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SPINOLA, Ludovico
Guillame Alonge
– Nacque a Genova nella prima metà del XVI secolo da Stefano.
Appartenne a uno dei più antichi e prestigiosi casati nobiliari della Repubblica di Genova, e poté contare [...] di trattatistica quattrocentesca caratteristici dell’umanesimo civile italiano. Il De reipublicae institutione si configura si apre la possibilità dunque di rendersi utili al benecomune attraverso la riflessione filosofica e l’attività letteraria. ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...