POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] . Era una prova del suo trovarsi bene con i ceti alti e blasonati ( si identificava con le ballerine di fila, per la comune «dignità di coscia» (P. Poli, Siamo tutte è anche l'esempio più celebre in Italia di teatro en travesti).
Altro connotato di ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] etnico, e addirittura un bene sul piano economico, perché avrebbe dal 1952 (a cura prima dell’Associazione del Libero Comune di Fiume in esilio e poi, dal 2000, -51; Id., Una petizione di R. Zanella al Parlamento italiano, n.s., 1989, n. 17, pp. 23-54 ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ad assommare al cospicuo bene dotale che il canonico interessi di studio che il F. scopriva in comune con alcuni grandi ingegni del suo tempo erano per clientela lo chiamava a consulto da più parti d'Italia; il pontefice Giulio III lo richiese a Roma ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] di cui il Meridione italiano era, a sua volta, una componente. Il volume Dal Comune medievale all’Unità, apparso alternative o di dirne bene o male. Occorre piuttosto capire perché essa è accaduta e come è avvenuta» (Italia dimezzata, 1980, p. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] largo posto ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e male presente una preparazione del bene avvenire, egli pensava che proprio .
Subito dopo la caduta della Comune il C., profondamente addolorato per ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 'euforia per l'elezione di Pio IX e la successiva amnistia fu percepita bene il 13 sett. 1846, quando si aprì a Venezia il IX Congresso stato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di gennaio la comunità israelitica di Venezia chiese al ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] ad un lungo viaggio in Italia, nella Francia meridionale e infine segni del tracollo, scriveva fiducioso: "Tutto andrà bene ed avremo la pace".
La caduta di Napoleone fu sostenuta da impegno e serietà fuori del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] livello sovranazionale.
La moneta come bene pubblico
Nelle sue colte e a Roma il 2 marzo 2016, il Comune di Lanciano gli dedicò il palazzo di e crisi del sistema Beneduce, in Storia del capitalismo italiano dal dopoguerra a oggi, a cura di F. Barca ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] riferimento importante a Milano e in Italia negli anni nuovamente bui che sopravvennero medievali nuovi: Amalrico di Bène, Giovanni di Salibsury e Nicola . Pacchi, Il filosofo e l’educatore, in Comune di Montecchio Maggiore. In onore di Mario Dal ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] "da quella comicità a sfumature sentimentali che gli riesce al bene, è salito agli accenti del dramma con una specie di tra le più compiute del cinema italiano, e per G. Rondolino il punto più alto del lavoro comune con Zavattini (altro insuccesso di ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...