FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] legandosi agli esponenti del moto risorgimentale. Il 15 maggio 1848 firmò l'indirizzo del Comitato trentino di Brescia avendo ottenuto un lavoro presso la direzione generale della Banca italo-germanica. Il fallimento della Banca lo privò dell'impiego; ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] a quella sensibilità strumentale molto sentita oltralpe e che in Italia era stata quasi ignorata da circa un secolo. La accanto alle menti più elette che contava la Milano post-risorgimentale, da Tranquillo Cremona a Emilio Praga, da Filippo Filippi ...
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PLUTINO, Fabrizio
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 1° gennaio 1837 da Agostino e Marianna De Blasio.
Compì gli studi nel convitto Tommaso Campanella di Reggio Calabria. Per la giovane [...] marito di Maria Concetta Zagarella.
Dopo la formazione del Regno d’Italia, seguì, come il padre e lo zio, la carriera politica: e alcuni fra i più importanti personaggi della storia risorgimentale. Istituì l’istituto tecnico di Reggio Calabria e ...
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BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] l'ultimo dei direttori che rappresentavano la tradizione risorgimentale, ma non ebbe modo di dare un'impronta Firenze il 10 dic. 1896.
Bibl.: S. Sapuppo Zanghi, Storia d'Italia dal 1789 al 1884 con l'aggiunta delle biografie di tutti i deputati ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...