CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] Oscure, nel clima laico e risorgimentale e nelle tradizioni culturali della famiglia, primeggiante fra l'aristocrazia "bianca" della fascismo, il C. vide con amarezza il suo trionfo in Italia, senza ritrovare la serenità e l'energia per riprendere e ...
Leggi Tutto
TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Repubblica Romana, continuando poi un’attività di segno risorgimentale che li portò all’esilio nel 1860.
Tornato a interna ed estera, Milano 1930.
Fonti e Bibl.: F. Tommasini, L’Italia alla vigilia della guerra. La politica estera di T. T., I-V, ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] M. redasse il suo testamento. La tradizione risorgimentale ha interpretato il fatto come un traguardo di storici veronesi, II (1948), pp. 325-357; A. Avena, Il viaggio in Italia di C. M. con Carlo Alessandri 1838-39, in Atti e memorie dell’Accademia ...
Leggi Tutto
CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Milano, in Emporium, XII (1900)1 pp. 90, 93-95; L'Illustr. ital., 2 giugno 1901, p. 391; G. Menasci, in Il Secolo XIX..., ..., Milano 1980, p. 15; G. Zaffignani, Il fondo risorgimentale presso l'Arch. stor. civico di Pavia, in Risorgimento Pavese ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] egli rivestì (come nota loSpini, rec. a Vinay, p. 738), un posto di rilievo nella genesi del protestantesimo italianorisorgimentale, sia per l'impulso dato alla diffusione delle idee evangeliche, sia per il contributo di precisazione e definizione ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] sua giustificazione nel filone più autentico del pensiero risorgimentale.
La cupola di San Gaudenzio a Novara è n. s., VIII (1958), pp. 39-,46,- C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1785-1943, Torino 1960, pp. 103, 161-66, 273; U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] commercio, era agiata e bene inserita nell'élite politica risorgimentale: il padre, possidente, fu presidente di un consorzio di bonifica; il cugino Domenico fu deputato dopo l'unione del Veneto all'Italia nel 1866.
Il M. compì gli studi classici a ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] G. Del Re, I. C. poeta, in Pantheon dei martiri della libertà ital., I, Torino 1851, pp. 117 ss. (ripubblicato col titolo I. C. -1799), Atti del I Convegno di studi sulla Puglianell'età risorgimentale. Bari 1970, pp. 81-118; M. Semeraro Herrmann, ...
Leggi Tutto
MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] , Roma 1990, pp. 183-186; J. Gooch, Esercito, Stato, società in Italia (1870-1915), Milano 1994, ad ind.; M. Montanari, Politica e strategia in cento anni di guerre italiane, I, Il periodo risorgimentale, Roma 1996, pp. 283, 406, 409, 420.
N. Labanca ...
Leggi Tutto
ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] , anche quando Farinelli divenne accademico d'Italia e sostenitore del regime fascista.
Dei padre la A. apprezzò e mantenne l'amore per la cultura e la tradizione piemontese e risorgimentale; ne è testimonianza, oltre agli espliciti riconoscimenti ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...