Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] a quelli della Costituente. Nella prima legislatura repubblicana è senatore di diritto. Muore a Roma il Crispi a Giolitti. Lo Stato, la politica, i conflitti sociali, in Storia d’Italia, a cura di G. Sabbatucci, U. Vidotto, 3° vol., Liberalismo e ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] rappresenta in modo plastico la realtà dell'ambiente accademico italiano dei primi anni Trenta, estremamente ristretto dal punto di si collegano in modo intimo a quelli sulla costituzione repubblicana e agli scritti scelti degli anni Cinquanta e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] . Fubini, Pietro Verri e il 'Caffè', in La cultura illuministica in Italia, a cura di M. Fubini, Torino 1957, pp. 102-119.
pp. 447-87; C. Capra, «La mia anima è stata sempre repubblicana». Pietro Verri da patrizio a cittadino, pp. 519-40).
C. Capra, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] che della dinastia sabauda il C. faceva nelle Commemorazioni italiche e nello studio su Il 1821, pure editi capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 187, 487; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; Dalle carte di G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] meglio le posizioni di Brunialti, che percepiva in Italia il peso negativo di «due contrarii avvenimenti, la mancanza di un vero partito conservatore, e lo sviluppo della fazione repubblicana, cui si aggiunse una crescente falange socialista». Una ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] rossa" milanese, la campagna per l'opzione repubblicana al referendum istituzionale, l'amore per una giovane il matrimonio da un tribunale svizzero (la sentenza venne poi delibata in Italia), nel 1957 il F. sposò Alessandra De Stefani. Il 1957 fu ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] brigata dei garibaldini accorsi a difendere la Francia repubblicana dall'invasione prussiana: distintosi a Digione il 21 Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., I-III, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] 1823.
Convinto assertore degli ideali repubblicani, era tuttavia disposto a transigere 123. Per il periodo 1821-1852, cfr. G.B. Morandi, Francesco IV di Modena e gli esuli ital. di Londra, in Arch. emiliano del Risorg. naz., I (1908), 2, pp. 7- 12; ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] del G., l'opera fu giudicata dalla democrazia repubblicana come il lavoro di un uomo che si era , Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, Firenze 1983-94, ad ind.; Dal Piemonte all'Italia. Studi in onore di N. Nada…, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] , 370, 515, 582; 3, p. 248; Fig. del mov. Soc.-rep. in Italia, Torino 1953, pp. 14, 69, 82; L. Salvatorelli-G. Mira, St. d'Italia nel per. fascista, Torino 1957, p. 134; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; O ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...