CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Quattrocchi, I-III, Roma 1969) a C. Balbo (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri tempi, Sommario, Firenze 1856; in particolare l' XIX, ibid. 1964 e 1966; G. Muttini Conti, La popolazione del Piemonte nel sec. XIX, ibid. 1962; G. M ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] Per la prima volta lo sforzo bellico impegnò l'intera popolazione di entrambe le parti in lotta. I due contendenti necessarie per sostenere un conflitto.
Per quanto riguarda l'Italia, il desiderio mussoliniano di trasformare la nazione in una ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] manifesta il suo stupore per la "voce", sparsa "per l'Italia", del "parentato" di F., quando, invece, il duca non La città ... di Napoli..., Napoli 1909, p. 55; M. Schipa, Il popolo di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXIV (1909), pp ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] era stato applicato alle leggende degli antichi e ai costumi dei popoli primitivi. Il ‛mito' assurse così al rango di principio metastorico il fascismo aveva preso come modello l'Italia, e il fascismo italiano non fu razzista fino al 1938. Quando ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Commissione di corrispondenza, stampato e affisso a Roma; il secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popoloitaliano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il 2 maggio, e in ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] potere fu bloccato da un veto del segretario del partito popolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano di modesta IV (1968), pp. 40-76; C. Morandi, La politica estera dell'Italia da Porta Pia all'età giolittiana, a cura di F. Manzotti, Firenze ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Elisabetta ha rafforzato il legame di affetto che unisce il popolo britannico alla casa reale, nonostante una serie di avvenimenti inserì l’incontro fra Blair, il presidente del Consiglio italiano, cattolico di sinistra, R. Prodi e il presidente ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] al di là della loro portata («Benedite, gran Dio, l’Italia!», 10 febbraio 1848) finì per rafforzare il mito di un papa la dichiarazione di non poter intervenire in una guerra contro un popolo cattolico, ma anche di non poter impedire le iniziative dei ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] avrebbe visto oggi vincenti i sindacati dei lavoratori e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., pp. 5 e 158; discorso del 13 nov. 1931 alla II sessione dell ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Uniti, anche in seguito ai crescenti allarmi ecclesiastici circa il profilarsi, in Italia, di una situazione favorevole al comunismo e in vista dell'erogazione di aiuti americani alle popolazioni. La voce di P. era ascoltata da grandi masse di fedeli ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...