MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di ritrovarsi, intorno al 1920, assai vicino al Partito popolare. Fu la nomina di Gentile a ministro a riconciliarlo (1954), pp. 426-434; L. Maggiore, Ricordo di G. M., in Vespri d'Italia, 25 apr. 1954, p. 3. Per gli scritti sul M. si veda la Nota ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] incontro con F. Schupfer, che teneva cattedra di storia del diritto italiano già da venti anni. Tuttavia egli fu di fatto allievo di N dal conforto della salda fede religiosa, che anima il popolo nostro nell'età di mezzo e dall'opera di grandi ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] tra i sei candidati alla nomina dell'eletto della "piazza" popolare. Annoverato fra i maggiori esponenti dell'emergente ceto civile, il l'atteggiamento provocatorio del D. allarmò il Consiglio d'Italia che nel 1693 suggerì al viceré di sorvegliare il ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e del cittadino. Convinto però che il popoloitaliano fosse ancora in uno stato di arretratezza e impreparato a recepire le nuove forme di governo, egli concludeva ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] meglio agli amici, giacché i magnati ingannavano il popolo ed evitavano di arrecare danni ai ribelli,
Fonti e Bibl.: Chronicon Parmense ab anno MXXXVIII usque ad annum MCCCXXXVIII, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, pp. 69 ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] . 8), egli curò in particolare l'istruzione religiosa del popolo, pubblicando un catechismo in dialetto siciliano (Compendiu di la dottrina dopo quella palermitana del 1745, diverse edizioni in italiano, in latino ed in altre lingue europee e giudizi ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] Per una bibliografia statutaria piemontese, in Riv. di storia del dir. italiano, LI (1978), p. 93; M. Bertotti, Documenti di storia 63-66; P. Venesia, Il Medioevo in Canavese. Aspetti di vita popolare, I-II, Ivrea 1985-1987, passim (in specie I, p. ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] Sforza, le cui milizie assediavano Milano. Il governo popolare tornato al potere colpì e bandì i fuggitivi, e Rerum gestarum Francisci Sfortiae commentarii, a cura di G. Soranzo, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 2, p. 251; Annali della Fabbrica ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] ) - che la sua famiglia non era inclusa nell'ordine popolare". Partecipe, appunto, di quel processo collettivo di nobilitazione che investì nomina, venuta direttamente dal Supremo Consiglio d'Italia, senza che egli l'avesse sollecitata e nonostante ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] . Del momento di crisi approfittarono le potenze dell'Italia settentrionale antagoniste di Milano: Venezia occupò Lodi e altri maggiorenti il D. aveva infatti sovvenzionato l'amministrazione popolare con diversi prestiti, fra i quali uno di 400 ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...