BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] del 22-26 ag. 1917 si adoperò affinché la rivolta popolare non degenerasse in un'insurrezione senzaalcun possibile sbocco politico. Egli aderiva alla formula del Partito socialista italiano (P.S.I.) "né aderire né sabotare", accettandone tuttavia l ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] e proibì le riunioni del democratico Circolo del popolo.Queste incaute decisioni provocarono la reazione dei diplom., Paris 1860, pp. 7-28; A. Brofferio, Una visita all'Italia centrale, Italia 1860, pp. 34, 43, ss., 49-71; E.Rubieri, Storia intima ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e vile. Poscia il tardo, elefantino patriziato confiscò la rivoluzione, scomunicò l'insurrezione popolare, rinvigorì il Croato ... L'Italia, aristocratica, sarà eternamente tedesca. Tutto il popolo lo vedrà, e farà da sé, e vincerà, e trionferà, e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] il C. svolse una azione paziente in difesa della popolazione, moderando e contenendo le pretese di Massena; infine persuase politici, che lo costrinse ad un lungo viaggio in Italia, nella Francia meridionale e infine nella regione parigina.
Ne ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] avuta in pieno periodo giolittiano, anche perché altri giornali e con ben altro tono - dall'Idea nazionale al Popolo d'Italia - si assunsero il compito di farsi portavoce delle tendenze più nazionaliste e più violente di una parte degli antichi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] che ebbe un successo strepitoso.
Il personaggio più popolare di esso fu il Fanfulla, sebbene personaggio secondario al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, M. d' ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , Il pensiero e l'opera di E. C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa, Scritt. e popolo. Saggio sulla letter. populista in Italia, Roma 1965, pp. 97-101; R. Molinelli, Per una storia del nazionalismo ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] addetto militare a Tokio e Pechino, approfittando dell'occasione per studiare le civiltà dell'Estremo Oriente e conoscere popoli e regioni; rientrò in Italia attraversando a cavallo l'Asia dalla Cina al Mar Nero, con un'impresa sportiva degna di nota ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] , Lodi, Mantova, Pavia, Bergamo 1932, pp. 122, 126, 129-131.
U. Gualazzini, Gli Statuti del popolo di Cremona del secolo XIII, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 9, 1936, pp. 381-433.
Id., Il 'populus' di Cremona e l'autonomia del Comune ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] giuramento di fedeltà di A. e del suo popolo. Sembra tuttavia che Carlo ritenesse, alla maniera franca monaco Gíovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la Storia d'Italia, LVIII, pp. 153 ss., 170, 180, 192 SS., 202, 216, 239 s., 253 ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...