BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] a strappare al granduca di Toscana, dei sovrani d'Italia quello che "parea meno sgomentarsi di chi sapeva leggere e fuga verso Gaeta.
La situazione si faceva ancora più fluida: il popolo, ieri agitato, era ora come annichilito da un evento di cui ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] del Barbi non incise in modo decisivo sulla formazione del Cocchiara. È vero che l'opera L'anima del popoloitaliano nei suoi canti (pubblicata dall'editore Hoepli di Milano nel 1929) apparirà nel commento più controllata rispetto ai lavori ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] si rovescino al ministero", ricadano sul governo. E poiché "il popolo […] vede di mal occhio tutti li forestieri", è coi ministri , Catálogo XXVII, Secretaría de Estado. Estados pequeños de Italia, Valladolid 1978, f. 5171; A. Mocenigo, Dispacci ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] era affermata in quel tempo in Spagna ed era divenuta popolare. Inesauribile, mai l'ispirazione gli viene meno e le .
Fonti e Bibl.: L. Pomé, B. in Spagna, in Il Giornale d'Italia (Lucca), 10 luglio 1943; G. Arrighi, Doc. sulla nascita e la dimora ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] nel salone d’onore di Palazzo De Carolis della Banca di Roma, Roma 1993; Intervento al Consiglio nazionale del Partito popolareitaliano, Roma, 11 marzo 1995, s.l. 1995; Coraggio intellettuale e libertà interiore di De Luca in Don Giuseppe De Luca ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] Pietro Messia, una sorta di libro di lettura popolare che fu pubblicato a Venezia nel 1663, nel -XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, Storia della età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 103, 105, 116 s.; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929 ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Margherita nel 1945, il G. aprì con il Ballo popolare del negozio di Olivetti il periodo in cui cercò di peso dell'immagine realistica della vita. Con una serie di mostre in Italia e all'estero (a Mosca) s'impose questa fase del realismo esistenziale ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] la libertà solo dopo tre giorni, in virtù di una sommossa popolare, per morire, però, subito dopo a Roma, l'11 degli Angioini di Napoli per il trono di Ungheria (1290-1313) in Riv. stor. ital., LI (1934), pp. 280-283; L. Jadin, Benoît XI, in Dict. d ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] un adeguato corredo narrativo la crescente devozione popolare dopo la canonizzazione, era maturata intorno Parisiis-Romae 1867, pp. 530, 532; É. Bertaux, L’art dans l’Italie méridionale, Paris 1904, pp. 787-805; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] dei più autorevoli rappresentanti della tendenza, R. Bonghi, proprio in uno dei suoi opuscoli sul Perché la letteratura non sia popolare in Italia, scriveva del gesuita: "Io ho il B. per uno scrittore nullo, mancante di pensiero, di vita e di verità ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...