BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] documento steso evidentemente dal B. e "datum in Ecclesia nostra Cathedrali Sanctae Reparatae 23 Iulii 1478" (già in F. Pintor, Per la storia della libreria medicea nel Rinascimento, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), pp. 207 ss. Per le ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] scrive anche che il C. "era stato al più copiose home de sonare baldosa che hogie se ritrovase in questa nostra provencia de Italia", che "era home bene proporcionato, bianco e colorito, et molto amabele infra hogne persona", e "bom depintore" e che ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] lasciare il servizio del duca di Milano, "hoste nostro publico", pena la confisca dei beni. La G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae…, a cura di G. Soranzo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXI, 2, p. 102; Cristoforo da Soldo, La cronaca, ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] differenze appaiono evidenti a chiunque. Dato lo spazio a nostra disposizione sarà impossibile descrivere l’evoluzione, del resto tipi di partiti nazionalisti, che presero poi il potere in Italia, Germania e Spagna, e in alcuni dei nuovi Stati usciti ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] ma per determinare il distacco netto e definitivo della nostra politica estera dal concerto austro-germanico…" (L'Azione, 1966, pp. 211-233; G. De Rosa, Il Partito popolare italiano, Bari 1966; L. Bedeschi, Il modernismo e Romolo Murri in Emilia ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] operazioni per la protezione e il rimpatrio della nostra comunità di Asmara. Ma soprattutto, come segretario più tardi un'analisi precisa di questi problemi nel volume L'Italia nel mondo bipolare. Per una storia della politica estera italiana ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] di esse si verificò in seguito alla discesa in Italia di Enrico VII: tra i principali obiettivi di questa 1349-53 in cui andava scrivendo le sue novelle: "sempre della nostra città è stato nobile cittadino, liberale e magnifico e vita cavalleresca ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] Alemagna et il maggior menagiero, ... essendo nemico ... della nostra religione et predicando ... lui stesso alli suoi popoli, procura all'estero, 300 scudi se non doveva uscire dall'Italia. Per tutto il tempo che aveva ricoperto la carica ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] di Francia nel suo tentativo di scendere in Italia per contrastarvi il predominio spagnolo, rinunciando ad una il Prencipe Doria con tutta l'armata sua a congiungersi con la nostra in Levante, et con questi modi far assai gagliardo sforzo, per ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] . il mondo celtico, quello germanico, o la stessa Italia preromana), ben documentati archeologicamente ma oggetto di fonti letterarie cioè quanto agli strumenti di lavoro per la nostra ricostruzione) la «protostoria» rimane piuttosto assimilabile ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...