FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ipotesi non è, allo stato attuale delle nostre conoscenze, dimostrabile.
Nel medesimo periodo di tempo . 895 s., ibid., XIV, coll. 1345-1349, s.v. Ecclesius; Diz. biogr. degli Ital., XII, Roma 1970, pp. 133-136, s.v. Bonifacio II; New Cath. Encycl., V ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] . 43, 88, e Zenker, pp. 62 s.). La nostra identificazione si basa sulla somiglianza con la formula usata solitamente da il papa. Sotto la spinta del movimento comunale nell'Italia settentrionale, e temendo forse anche che l'autonomia cittadina ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] al 1914, che coincise con uno dei periodi di maggiore sviluppo economico e sociale del nostro paese. La sua azione politica, mirante a modernizzare l'Italia e ad allargare le basi del consenso allo Stato liberale, è tuttora oggetto di interpretazioni ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] europei? Con un esempio che ci tocca da vicino: la nostra Costituzione repubblicana che ci regge da quarant'anni e che contiene del 5 dicembre 1934, l'Etiopia propose, e l'Italia accettò dopo un primo rifiuto, la procedura arbitrale. Fallita ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] più intrinseco, che era uno dei suoi chiodi fissi: "le nostre fonti sono essiccate, ecco tutto. I cattolici germanici hanno il Volksverein fece, tra il marzo del 1914 e l'entrata in guerra dell'Italia, più di un viaggio a Milano e a Roma. Ma, come ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] alle loro spalle una storia e degli Stati nazionali, come l'Italia, la Francia, la Spagna ecc., o multinazionali come la sono più tra noi, ma il loro ricordo non uscirà mai dal nostro cuore e da quello di tutto il popolo ebraico.
Tra quanti sono ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] soltanto ribadisce G. quando dichiara "nihil novi, nihil adinventione nostra statuentes". Con il che non si vuol dire che la di Enrico, che in qualche modo gli venne incontro, giungendo in Italia con un piccolo seguito di fedeli; G. non fece l'unica ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] catene che cingevano il Vicario suo sulla Terra. La nostra fiducia non è stata delusa. L'umana alteriggia, ambassade du cardinal Fesch à Rome, Paris 1936.
A. Fugier, Napoléon et l'Italie, ivi 1947.
B. Melchior-Bonnet, Napoléon et le pape, ivi 1958.
E ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] 1955, XLII, pp. 289-296).
Ma sia in Francia che in Italia i cattolici repubblicani o democratici erano stati solo una minoranza, e fu nell'agosto 1973, che con la trasformazione del nostro tipo di società alcuni punti fondamentali della Democrazia ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ripulire (affidò quest'incombenza al Campano, che, per nostra fortuna, non prese l'incarico con radicalità). Lungi Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza gli atti di ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...