GENOVA (XVI, p. 547; App. I, p. 644)
Claudia MERLO
Emilio LAVAGNINO
Arturo CODIGNOLA
Durante la seconda Guerra mondiale la città e il porto hanno costituito uno dei principali obiettivi dell'offesa [...] molto limitati, per la chiesa di S. Benedetto e quella di Nostra Signora del Carmine, per la chiesa dei SS. Cosma e Damiano, 24 aprile 1945 Genova, prima fra le città dell'Italia settentrionale, iniziava l'insurrezione con un'azione combinata fra ...
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Il convegno di Casablanca. - Definita come la conferenza della "resa incondizionata", essa fu la più lunga e importante riunione militare di tutta la seconda Guerra mondiale (14-26 gennaio 1943).
Ad essa [...] Hull, "il principio della resa incondizionata rivoluzionò la nostra politica nei confronti dell'Asse e dei suoi con lo sbarco in Sicilia per continuare poi l'invasione dell'Italia continentale. Vedi anche algeri, in questa App.
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] caldo, molto freddo
Che ambiente trovavano le popolazioni di Homo sapiens arrivate in Europa centrale e in Italia? Nella lunga storia del nostro pianeta, il clima ha subìto molte variazioni, con periodi assai freddi in cui i ghiacci ricoprivano buona ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] riesce a ricorrere alla mediazione, alla soluzione politica, al compromesso, per risolvere i contrasti. L’Italia, come opportunamente enuncia la nostra Costituzione, ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] esempio J. Chamberlain scriveva nel 1897: ‟La tendenza del nostro tempo è la concentrazione di tutto il potere nelle mani dei si sviluppò dopo la fine del secolo particolarmente in Italia, dove fornì la giustificazione ideologica per l'annessione ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sacre leggi ed il praticato altre volte in questa nostra diocesi, con aggiugnervi ancora qualche moderazione e qualche segno la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965). pp. 48-73. Sulla questione dei "riti cinesi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] .
Nell'oggettivo continuum narrativo della Storia, nella presentazione come spersonalizzata delle "cose accadute alla memoria nostra in Italia", affiora la stessa mai dismessa sentenziosità aforistica dei Ricordi, a tal punto insinuata e adoperata a ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di grande impegno: l'insostenibilità del potere temporale dei papi, "la maggiore anticaglia superstite dell'età nostra", dannoso all'Italia, all'Europa e soprattutto al cattolicesimo come causa di subordinazione del Papato alle forze della reazione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] stretto collegamento tra la rivoluzione dei Lumi e la modernizzazione che non aveva avuto luogo in Italia. "Abbiamo deciso - scrisse - di mettere tutte le nostre forze per salvare la dignità prima che la genialità, per ristabilire un tono decoroso e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dove dar vita a una nuova città. Invitava poi il governo italiano a essere più arrendevole e a non osteggiare il clero.
Il più ragione di opporvisi; e sacrificare, per mettere termine alle nostre divisioni, tutto ciò che la coscienza e l'onore ci ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...