La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] si esibivano nelle compagnie di giro, nelle loro tournée in Italia e all’estero; fu il periodo della commedia borghese (Trifone assicurato un posto significativo nella storia della formazione della nostra lingua nazionale» (Altieri Biagi 1980: 162) ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] cattivo umore (Calvino 1993: 7)
(3) tutte le volte che vedevo nostra madre tirar fuori dei soldi (Fenoglio 1991: 6)
(4) io mandavo avanzate varie ipotesi per spiegare il comportamento dell’italiano, atipico nel quadro romanzo. L’ipotesi germanica ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] (o lo era solo marginalmente) e c’è rimasto per secoli. In Italia è persino rimasta una possibilità di far rimare u con o (noi : lui a quel gusto dell’antico che resta per secoli nella nostra poesia.
L’arcaismo è una delle forme più ricorrenti dello ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] VCC1 della OTO-Melara in servizio presso l’Esercito Italiano; bara volante era il nome in uso nell’Aeronautica nelle materie di questa special Milizia troppo facili nascono tra il nostro piemontese e la lingua scritta, e vi faceva suoi provvedimenti ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] (Trattato della vera origine, e del processo, e nome della nostra Lingua, scritto in vulgar Sanese, Venezia 1601), Angelo Monosini e Aldo Duro (Torino 1950), il Dizionario etimologico italiano, concordato coi dialetti, le lingue straniere e la topo ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] 1997), «Si dispone che ...» Direttive fasciste sulla lingua: antiregionalismo e xenofobia, «Lingua nostra» 58, pp. 30-45.
Tani, Maurizio (2006), La legislazione regionale in Italia in materia di tutela linguistica dal 1975 ad oggi, «Lingue e idiomi d ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] 1974: 159), con tutti e tre i gruppi di verbi, nell’italiano antico e nella lingua poetica, è possibile avere: la donna che le lingue dell’area iberica possono essere confrontate coi nostri dialetti meridionali (§ 6).
Di regola l’ausiliare precede ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] il classico nemo. Oggi usato solo al singolare, nell’italiano antico aveva anche forma plurale (nessuni/e); deriva da ĕc)cŭ(m) tantu(m), oggi disusato ma ben attestato nella nostra tradizione letteraria (ad es. «cotanta speme»: Leopardi, “A Silvia ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] possibilità e su di esse si è affinata la nostra capacità percettiva.
Idealmente, il modo ottimale per sfruttare non si sia mai avuta la dittongazione di /ɛ ɔ/, che in italiano antico avveniva appunto in sillaba aperta: cfr. tosto, vesti ~ cuore, ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] e altri, presenti in molte lingue del mondo. In Italia il successo dell’opera lirica fu notevolissimo anche nel corso dell noi si spande. Rieda
in libertà Sionne; su quel monte
di nostra fede ondeggi
il venerato segno,
e poi si pensi al tuo perduto ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...