La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , Cacucci, Bari 1988, pp. 109-121.
E. De Fort, Gli insegnanti, in La scuola italiana dall’Unità ai nostri giorni, a cura di G. Cives, La Nuova Italia, Firenze 1990, pp. 199-261.
E. De Fort, La scuola elementare dall’Unità alla caduta del fascismo, il ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] in § 3.2. Le geminate implementano nella fonologia dell’italiano la categoria della quantità (➔ quantità fonologica), che resta peraltro confinata al comparto consonantico, poiché la nostra lingua (a differenza del latino) non ha quantità vocalica ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] di E. De Amicis), in romanzi di autori stranieri. Ai nostri giorni il volano dei media fa sì che le parole circolino in , in L’età delle scoperte geografiche nei suoi riflessi linguistici in Italia 1994, pp. 67-95.
Trifone, Pietro (1991), D’Annunzio ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] o meno sottili sulla nostra collocazione nella società e sul nostro disporci nei confronti dell'interlocutore capitano - da narrazioni scritte: si noti che la grafia dell'italiano popolare può essere anche altamente deviante, specie nei casi in cui ...
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Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] entità 'ricostruita' a partire da dati indiretti. La nostra osservazione del linguaggio avviene per giunta mentre le lingue . Parole e segni per l'educazione dei sordi, Firenze, La Nuova Italia, 1994.
m.c. caselli, p. casadio, Il primo vocabolario del ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] soltanto tra la fine del secolo scorso e l'inizio del nostro, rispettivamente a partire dal 1860 e dal 1908, è divenuto tra il XII e il XIII, l'intera Europa e l'Italia in particolare conobbero - correlata ai mutamenti socioculturali dell'epoca - ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] saperne di più in fatto di salute. L’uso dell’italiano è abituale anche nei testi prodotti dal medico nella sua a una molteplicità di lettori. Solo il requisito 4 discrimina, dal nostro punto di vista, una lirica di Eugenio Montale o un romanzo di ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] sulla necessità di comprendere bene il funzionamento del nostro linguaggio ordinario al fine di evitare il sorgere 2 voll., vol. 1°, pp. 949-1276 (1a ed. 1840-1842).
Svevo, Italo (1988), La coscienza di Zeno, Milano, Mondadori (1a ed. 1923).
Austin, ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] di uso colto (su cui cfr. anche Stammerjohann 2003) alla richiesta di inserimento nella nostra Costituzione della frase «La lingua ufficiale della Repubblica è l’italiano», con cui si apre la citata legge sulle minoranze (Sabatini, Coletti & ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] natura. Senza spingersi così lontano, anche nei nostri dintorni si trovano lingue che tendono a dissolversi C.) genti elleniche colonizzarono la Sicilia ed estese aree costiere del Sud Italia dove l’uso del greco come lingua di cultura perdurò a lungo ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...