Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] dolce Sirenetta usciva dal mare dov'era nata per attraversare paesi e continenti. In Italia, è stato lo scrittore Italo Calvino a raccogliere le fiabe più importanti della nostra ricchissima tradizione.
E poi? e poi?
Le fiabe sanno come prenderti e ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] fenomeni letterari e culturali, come mostrano le ferme e ragionevoli pagine sulla scuola in Per la nostra cultura o, in La scioperataggine letteraria in Italia e - sulla scia di G. Pecchio - quelle intorno ai rapporti delle opere dell'ingegno con la ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] trascorse con Guido davanti al quadro di Macrino d'Alba della nostra Real Galleria col miracolo delle Stigmate" (Masoero, pp. VIII-XV Stampa del 10 agosto, G. Bellonci nel Giornale d'Italia dell'11 agosto, P. Pancrazi nella Gazzetta veneta del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] di questa angolazione che i giudizi storici danteschi continuano ad essere costitutivi di qualsiasi nostra ricostruzione del Duecento poetico italiano, a cominciare dalla nozione fondamentale di "scuola siciliana" come unità omogenea di rimatori non ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] Shakespeare, di Schiller e d'altri, ebbe un'importanza minima ai fini di un discorso poetico italiano, e notevolissima invece nell'ambito del nostro teatro. Unica eccezione è costituita da alcuni saggi di traduzione del De Bosis dai Cenci di Shelley ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] s.; XXII (1924), p. 58, L. Fessia, A. C. esule ital. in Inghilterra. in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere ; C. Naselli, A. C. e la sua inedita grammatica italiana, in Lingua nostra, IV (1942), pp. 51-56, 83; K. T. Butler, G. ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] richiese che la laurea fosse conferita a un altro italiano, Gino Funaioli. La facoltà di Gottinga non si piegò dal 1932 al 1952, in S. Prete, Tra filologi e studiosi della nostra epoca, Pesaro 1984, pp. 95-107. Una lettera a Fortunato Pintor ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] così, nel Ragionamento sopra la difficultà di mettere in regole la nostra lingua (edito in P.F. Giambullari, Della lingua che "Umidi" en Academie Florentine, in Les écrivains et le pouvoir en Italia à l'époque de la Renaissance, Paris 1973, II, pp. ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] più bella preferivo la solitudine dei cantucci più riparati della nostra casa piccina, povera e buia. Ero, insomma, Firenze s.a., pp. 155-171, e Il ragazzo P., in Lo spettatore italiano, 15 agosto - 1° settembre 1924, pp. 89-106. Volumi di ricordi ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] 'opera di Benoît in tutta Europa e nella stessa Italia (almeno otto codici conservati sono di provenienza italiana), ma qualcosa di più lontano del Frauendienst dalle liriche della nostra prima Scuola.
fonti e bibliografia
Chrétien de Troyes, Cligès ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...