Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e dei pesci e dei serpenti, e ignorare e trascurare la nostra natura di uomini, lo scopo per il quale siamo nati, e e non si tratta per computi e formole numerali» (Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica, a cura di O. Besomi, 1988, ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] il comando sulla parte d’Impero comprendente l’Italia, ma divenne con Costantino uno dei due imperatori 179-181.
17 A differenza della resa che ne abbiamo fatto nella nostra monografia, che si discostava in non pochi punti dall’originale greco in ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] negli ultimi settant'anni (che sono quelli della sistemazione critica della nostra letteratura anche minore) scarsissima fortuna, quasi solo in opere d'erudizione[5] e ancora minore in Italia che all'estero[6] credo sia dipeso in buona parte dallo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] come a Milano, che gli anni sessanta sono al di qua e al di là del confine il fiore del nostro illuminismo: il «Giornale d'Italia" ed il «Corrier letterario» di Griselini nascono negli stessi anni (1764 e 1765) del «Caffè» e della diffusione dell ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Monaldo si oppose a questo e a una ristampa di All'Italia e Sopra il monumento di Dante, egli poté solo protestare contro Roberto e Pirandello, Bologna 1995; S. Timpanaro, Nuovi studi sul nostro Ottocento, Pisa 1995; L. Blasucci, I tempi dei "Canti". ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] vicina e preziosa l'amicizia, come nell'allogare ora qua ora là, in Italia, l'uno o l'altro di questi testi.
Del lessico, inutile dire; ma anche la sintassi dei nostri benedetti scrittori non è meno miracolosa della loro qualità poetica; e ove si ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] nascevano in lui, scrittore di potentissima fantasia, quei terribili tratti satirici sui nostri principati e la vita delle Corti e la religione e il costume del popolo italiano, che troveremo anche nei Discorsi. e che hanno, sul piano della creazione ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] secoli, Roma 1971; A. Roncaglia, De quibusdam provincialibus translatis in lingua nostra, in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, II, ivi 1975, pp. 1-36; A. Schiaffini, Italiano antico e moderno, a cura di T. De Mauro-P. Mazzantini ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] s’è detto, tra il primo soggiorno fiorentino e il ritorno in Italia dopo l’esilio in Francia. Ma non per questo è limitata ad . E tra le poesie e le lettere s’apre e conclude il nostro volume: circoscritto per tal forma come in un cerchio ideale e di ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] lo scritto e il parlato e quella particolare di doversi basare su testi successivi alla nostra epoca.
Il volgare e il latino. Nell'età fridericiana in Italia centrosettentrionale, ancor più che in altre aree romanze, il volgare vive in un regime di ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...