TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] ritrova nulla della t. formalmente strutturata secondo il nostro concetto. Per quanto sicura sia l'affinità della di t. dorica descritto può presentare parecchie varianti. Nell'Italia meridionale e in Sicilia esse avvengono da un lato, perché ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] i temi che riunirà sotto il titolo "Cristo nella nostra umanità", ai quali il M. si dedicò maggiormente durante Madre col bambino e Tralcio di vite sulla facciata del palazzo d'Italia al Rockefeller Center.
Intanto già dal 1964 il M. aveva deciso ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] tipi fondamentali cui si può ricondurre la nostra rappresentazione in pianta sono due: quello : M. Blake, in Mem. Amer. Acad. Rome, xiii, 1936, pp. 144, 186. Mosaico di Italica, Spagna: Mem. Exc., 127, 1933, 7, 19, tav. 5 a, 27. Mosaico di St. ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] di Pitecusa completano e allargano considerevolmente le nostre conoscenze, sia per l'accresciuto numero dei , Oxfod 1948, p. 6; J. Bérard, La colonisation grecque de l'Italie méridionale et de la Sicile dans l'antiquité, 2a ed., Parigi 1957, passim ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Ancora nel 1736-37 si occupò delle celebrazioni per l’Apparizione di Nostra Signora della Misericordia di Savona (Ratti, 1769, pp. 226 s mare a Genova nel 1716, in Le capitali della festa. Italia settentrionale, a cura di M. Fagiolo, Roma 2007, pp. ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] affidò a Paggi l’incarico di eseguire per il santuario di Nostra Signora della Misericordia di Savona una tela con la Crocifissione (Galassi bibl.); M. Bartoletti, P., G.B., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 832 s.; M. ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 1590" (Soprani). Del 1597 è l'epitaffio nella chiesa di Nostra Signora del Carmine, posto sul monumento funebre voluto dai suoi eredi proseguendo l'opera già avviata su progetto dell'architetto italiano Nicola Pacassi. Morì a Praga il 29 nov. 1765 ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] qual è quello di proseguire la facciata della nostra Basilica, mentre a Firenze ed a Milano, quanti , 474-479, L'architetto C. e gli affreschi del Santo, in L'Avvenire d'Italia, 27 sett. 1928; G. Zucchini, Edificidi Bologna, Roma 1931, pp. 41, 176 ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] 1833; D. Sacchi-G. Sacchi, La Grecia e l'Italia che presentano all'Universo le quattro Arti belle - Il tempo della gran stima e mirazion che ben se merta 'l strabao professor nostro D., Belluno 1837; F. Zanotto, Storia della pittura venez., Venezia ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] longobarda. Una traccia, in Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, pp. 229-297; duomo di Monza: precisazioni sulla cronologia dei vetri, in Splendida Civitas Nostra. Studi archeologici in onore di A. Frova, a cura di ...
Leggi Tutto
italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...