GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Consiglio. Altissimo il suo credito: è "il primo homo della nostra patria e il più degno", registra Sanuto. E la guerra , Roma 1958; II, ibid. 1960, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1967, ad ind.; M. Sanuto il ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] e di un popolo. Da qui la sua riflessione sull’Italia e sul progetto, abbracciato in seguito, della creazione di una fulgido miraggio e la più grata e nobile ricompensa per il nostro modesto lavoro» (ibid.).
Il libro contiene delle istruzioni per ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] / Colpa ai tempi? Agli estranei? È colpa nostra".
La vena patriottica ed esortatoria pervade anche la produzione fu certo il più ascoltato divulgatore di cultura storica dell'Ottocento italiano, non dev'essere chiesto un rigore di metodo e una ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] l'arti più nobili, habbia per bene e lodi che la nostra lingua, come quella che (a dirne il vero) è purtroppo Gymnasii Patav., Patavii 1757, p. LIX; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 842-49; P. A. Serassi, Vita di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] vive fuori del tempo o almeno tutta al di fuori del nostro tempo"; un libro che, se si deve prestar fede 174) e di L. Sacco (L'orologio della Repubblica. C. L. e il caso Italia, Lecce 1996, pp. 107-119), da un lato, di G. Amendola (I duecento voti ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] di distanza dai primi romanzi uscì a puntate in appendice a L'Italia (1887) e poi al Corriere di Napoli (1888) ilromanzo Il questa forza naturale per rinvigorire la tisica costituzione dell'arte nostra".
Negli anni in cui usciva Il piacere di D' ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] specie..., di indicar i mezzi per renderla [la nostra lingua] più ricca, più disinvolta, più vegeta, più Il Settecento, Milano 1936, ad Indicem; W. Binni, M. C. e il preromanticismo ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; G. Rossi, M. C ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] 161 ss.) un lungo articolo su Le condizioni finanziarie de’ nostri comuni, ove si mostrò ben addentro a problemi di finanze locali 1987), pp. 209-283; Id., V.E. O., in Il Parlamento italiano, IX, Milano 1988, pp. 273-290; G. Cianferotti, La prolusione ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] nuovo stato, e necessario a nostra giustificazione contro quegli stranieri, che ci insultavano come fanciulli nella grand'arte dell'uomo di stato" (Saggio storico sulla amministrazione finanziera dell'ex Regno d'Italia dal 1802 al 1814, London 1830 ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] dalla fede in un più giusto e più umano avvenire della nostra specie ... Ed io, poeta e donna, desidero di fare C. Rebora, Un romanzo di S. Aleramo: Il passaggio, in L'Illustr. ital., IImaggio 1919, p. 485; M. Serao, S. Aleramo: Momenti, in Il ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...